Una pezza da 100 euro… non sia mai! [editoriale]

photo: gossipblog.it

Volete essere sempre aggiornati sugli ultimi trend del mondo della moda? La soluzione è semplice!

No, non è seguire l’imminente fashion week milanese. No, nemmeno leggere i continui aggiornamenti di Simona Melani da MilanoModaLive (blog del corriere.it), cosmopolitan.it e dal nuovo sito della Camera Nazionale della Moda.

Le nuove guru del fashion system sono le escort. Sì, avete capito bene! Dimenticate Grace,Audrey e tutte quelle altre passatissime icone di stile , che non nomino solo perché sono già state eliminate dalla mia mente. Gli unici consigli da seguire sono quelli di Terry De Nicolò, soprattutto in caso di invito a “cena” a Palazzo Grazioli.

Dalla recente intervista televisiva alla raffinata accompagnatrice scopriamo che Il bungabunga dress code è più severo di quello imposto agli ospiti del Met Ball : niente pezze da cento euro, solo abiti Prada da mille/duemila euro. Perché, si sa, Silvio è un esteta. Certo, fino a poco tempo fa tutti avremmo scommesso che, a un abito di ispirazione Sixties con macro paillettes in plexi, B. preferisse l’inesistente completino delle rampanti ragazze Cin Cin.

Lui ragiona di pancia, non ha mica tempo per l’intellettualismo radical chic di Prada, credevamo noi poveri stolti. Sembrava più certo del conflitto di interessi. E invece no. Il nostro Presidente del Consiglio ci stupisce sempre.

Saranno già stati spediti dall’ufficio stampa Prada due inviti a nome di Silvio e Terry per il front row? Lo scopriremo solo il 22 settembre. In caso affermativo, conoscendo il militante passato di Miuccia nel Partito Comunista, gli inviti saranno stati inviati anche ai pm napoletani.