>>Una propaganda “assordante”

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Montezemolo in un’intervista pubblicata sul “Corriere della Sera” ha annunciato che farà in modo che “Italia Futura” “appoggi” la proposta di un Monti-bis.

Anche Fini e Casini alla convention di Futuro e Libertà intitolata “Mille per L’Italia” hanno espresso il loro consenso e la loro approvazione riguardo ad un futuro governo Monti.

Oltre a Montezemolo, Casini e Fini anche i cosiddetti “poteri forti” si stanno schierando tutti a favore di Monti: Confindustria, vescovi appartenenti alla CEI, il Corriere della Sera, La Repubblica, il Sole 24 ore e molti altri giornali insieme ad altre figure del mondo politico e del mondo civile.

Il futuro ed eventuale governo Monti, sostenuto anche da banchieri, finanza e mercati, sembra essere l’unica opzione possibile al di là delle prossime elezioni politiche.

Un governo quello di Monti che sarebbe sostenuto dai poteri forti e da una parte dell’Italia “spaventata” che vede in lui l’alternativa all’abisso e a “fantasmi” come Grecia e Spagna.

La propaganda “montiana” si fa sempre più forte ed incisiva e ricorre su tv, telegiornali, internet ed altro: una propaganda che mira a mostrare l’alternativa Monti come unica possibile, una propaganda

“dittatoriale”, “oppressiva”, “assolutista”, tipica di governi di regime in cui la democrazia è solo una parola senza senso e senza significato.

Una propaganda che delegittima Grillo, Renzi e altri come si vede chiaramente dai programmi tv ultimamente: una propaganda “assordante” e “ripetitiva”, una propaganda che durerà prima e dopo le elezioni politiche.