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Una regina di fascia: Roberta D’ADDA

Creato il 25 giugno 2012 da Calciodonne

dadda roberta2Carissima Roberta, puoi raccontare ai tuoi tanti tifosi cosa ti ha portato da bambina a scegliere il gioco del calcio piuttosto che altri sport giudicati a torto o a ragione più adatti all'universo femminile?
Fin da piccola piccola ho sempre giocato a calcio quindi penso sia stata una cosa innata, che avevo gia dentro! Forse poi la cosa che mi ha spinto ad appassionarmi e' stato il giocare sempre con mio fratello; giocavamo ovunque: in casa (con i quadri che tremavano e la mamma che si arrabbiava!), all'oratorio (con i suoi amici molto piu' grandi di me!). Penso che il fatto di aver giocato sempre con i maschietti sia stato un privilegio e una fortuna perche da loro ho potuto imparare e crescere calcisticamente.

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2) Sono passati tanti anni, ma ti ricordi la prima volta che sei entrata in campo "con i tuoi scarpini nuovi " per una partita ufficiale?
Ricordo come se fosse ieri la prima volta quando mio papa' mi ha regalato un paio di scarpini veri da calcio. La mia prima partita ufficiale e' stata a quattordici anni nella squadra del Verderio. Purtroppo non ho iniziato prima perche i miei genitori erano un po' contrari al fatto che io andassi a giocare a calcio (dopo ne sono stati entusiasti e mi seguono tutt'ora! Soprattutto mio papa' che mi segue sempre!) quindi dai 4 ai 12 anni ho fatto altri sport come ginnastica artistica, nuoto e pallavolo, ma il calcio restava sempre il mio sogno tant'e' che continuavo sempre a giocare a calcio all'oratorio insieme a tutti i maschietti. Poi un giorno, avendo scoperto l'esistenza di una squadra femminile a Verderio (un paese vicino a casa dei miei genitori), ho "obbligato" i miei genitori a portarmi per sentire e vedere com'era. Ricordo che a Verderio mi dissero che avrei fatto un po' di fatica e che gli allenamenti sarebbero stati un po' pesanti, invece appena ho messo piede sul quel campo tutto per me e' stato facile, come se avessi giocato da sempre! Purtroppo non ho giocato subito perche ho dovuto aspettare di compiere i 14 anni. Da li poi e' iniziato questo piccolo sogno che dura tutt'ora!
3) Titolo dell'intervista è "regina di fascia" ruolo che ormai da parecchi anni ricopri sia nel tuo club che in Nazionale, hai sempre giocato in questa posizione anche quando eri una "giovane promessa"... o hai provato a ricoprire altri ruoli?
Ho iniziato a Verderio come trequartista poi quando sono andata a Monza facevo l'esterno alto o centrocampista centrale. Poi, sempre a Monza, un giorno in una partita di "Italy Womens Cup" c'era stata la necessita' di un terzino sinistro e l'allenatrice decise di spostarmi e da li inizio' la mia carriera da terzino! Durante tutti questi anni pero mi sono sempre messa a disposizione della squadra quindi per necessita' ho imparato tanti ruoli: terzino destro o sinistro, difensore centrale, esterno alto e centrocampista centrale.
4) Nella tua ormai lunga carriera ti sei tolta diverse soddisfazioni, scudetti e coppe, tutti successi importanti, ma quale ricordi con maggiore emozione?
Beh la vittoria piu' emozionante, piu' sofferta e che ricordo con tantissima gioia e una lacrimuccia nel raccontarla e' lo scudetto a Monza! E' stato il mio primo scudetto vinto con un gruppo di compagne fantastiche legate dentro e fuori dal campo e con le quali c'e ancora tutt'oggi un grande legame.
E' stato un anno lungo e sofferto (come tu ben ricorderai!! ) iniziato dal raduno di Pieve di Cadore , dove nessuno di noi pensava allo scudetto (non essendo la squadra piu' forte di quel campionato) e che invece giornata dopo giornata si e' concretizzato! Fino a quel magnifico 6 maggio 2006 che e' stato il giorno che ha sancito la nostra vittoria, tra l'altro contro la squadra (bardolino) che dopo due anni e' diventata la mia nuova squadra e con la quale ho vinto tutto.
5) Una domanda che faccio sempre a tutte le giocatrici ed è inevitabile che tocchi anche a te: da difensore, fai i nomi di tre attaccanti che in questi anni "non ti hanno fatto dormire la notte prima della partita"...!
SCHELLING (Svezia e lione); MARTA (Umea e Brasile); THOMIS (francia)
6) Quest'anno hai vinto la Coppa Italia con il Brescia e hai lottato con le tue compagne nelle zone alte della classifica: soddisfatta...?..Oppure " si poteva fare di più e meglio"?
Sono contentissima di questo trofeo vinto pero come hai scritto tu si poteva fare meglio, nel senso che secondo me il secondo posto era fattibilissimo, la vittoria del campionato forse un po meno semplicemente perche la torres e' una squadra esperta non solo calcisticamente ma anche come gruppo, esperienza e carattere.
7) Capitolo Nazionale. Conquistata la qualificazione agli Europei di Svezia 2013, l'ossatura della squadra rimarrà, anche per ragioni di tempo, quella attuale con qualche rinforzo che speriamo possa "uscire allo scoperto" nella prossima stagione. Quali sono le prospettive della nostra Nazionale in vista degli Europei ? Quali novità tecnico-tattiche pensi potranno arrivare dall'esperienza sportiva del nuovo CT Antonio Cabrini?
Le prospettive di questa nazionale al prossimo europeo saranno di migliorare cio' che si e' fatto 4 anni fa in finlandia, dove per me abbiamo disputato un buon europeo. Ora siamo ad un buon livello dove ce la possiamo giocare con tutte le nazioni, e' chiaro che il passo successivo sara' di riuscire a battere potenze come Germania, Usa, Francia, Svezia e tante altre nazioni forti.
Le novita' tecnico-tattiche che il nostro nuovo allenatore potra' portare saranno tante vista l'esperienza e il livello al quale lui e' arrivato. Credo che oltre a novita' tecnico-tattiche ci potra' trasmettere anche il resto dei valori che compongono il calcio come: il carattere, il gestire situazioni di tensione, gestire la "paura" di giocare una partita importante, eccetera, insomma tutte quelle caratteristiche che completano un campione.
8) Non pensare che non ti faccia domande di carattere personale....e infatti..: so che sei tifosa del Milan, guardando indietro nel tempo devi rivelarci i nomi di QUATTRO giocatori rossoneri con i quali avresti giocato...idealmente...una partita.
Maldini, kaka', Ruud Gullit e Marco Van Basten!
In veloce successione: l'ultimo libro letto...l'ultimo film visto...-l'attore preferito...-l'attrice preferita....-due località al mondo nelle quali passeresti due settimane da sola.....e due in compagnia di amici e amiche...!
Ultimo libro letto quello di STEVE JOBS.
Ultimo film visto QUASI AMICI.
Attore preferito DENZEL WASHINGTON.
Attrice preferita UMA THURNAM.
Da sola: Australia e Africa (andrei ad aiutare i bambini e perche' no magari adottarne uno!)
Con amici: Formentera e Brasile (per fare festa e divertirsi tutti insieme!)
Grazie Roberta...sempre gentilissima..."Un grande in bocca al lupo" per la tua nuova stagione....e per ora: BUONE e MERITATE VACANZE!

Mario Merati

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