
Ambientazione:
Italia, 1515



...dicevo....ma che nella sua semplicità è riuscita a sciogliere il cuore di una disillusa come me; brava perché il contesto storico è accurato, ma non per questo noiosa come un trattato storico; brava perché gli intrighi, i drammi personali, i personaggi stessi, non sono esasperati, esasperanti, forzati; brava perché la storia d'amore dietro le porte chiuse della camera padronale, è emozionante, passionale, ma non mi ha fatto sentire come un guardone che spia dalla serratura. È pur vero che, come ogni buon medioevale che si rispetti, l’hommo sarebbe dovuto essere un bell’esemplare di scozzese senza macchia né paura, ma accidenti se Conrad de la Gard non è stato un grande nel conquistare Maria…e me!Beh, a ben pensarci, un buon romance deve avere uno scopo fondamentale: farti spegnere la luce del comodino e girare dalla parte del tuo uomo che dorme beato, e ignaro, accanto a te. Non fa nulla se sono le due del mattino, perché il tuo cuore è pieno di dolci sentimenti. Magari la speranza è proprio quella, svegliarlo e avere la fortuna di Maria:“Maria si sentì piegare sotto la forza del suo bacio, la schiena inarcata, il dorso premuto contro quello di lui”
Estratto di: Ciuffi, Roberta. “Una rondine nella tempesta (I Romanzi Classic)

Juneross