A parte il gioco di parole a Giovanni quando nomini nonna e nonno gli si formano gli occhi a cuore come Spank e la giornata diventa (ed è stata) immediatamente ... SPLENDIDA!
Spank!
Martedì 1
Dopo aver mangiato il classico lesso con gli anolini, si sono addormentati tutti come schecchi motti (leggi: asini morti; dal dialetto siciliano) ho accostato le persiane e sono scivolata fuori dalla porta. In silenzio mi sono regalata un'oretta di passeggiata in "solitaria" per le vie mai percorse di Piacenza. Mi piace scegliere nuove strade quando non sono di fretta; scopro tante cose che solitamente non vedo.
E....Io, non potevo NON sparare i botti di capodanno. Quindi.... verso sera abbiamo sfoderato dal sacchetto del Galassia (noto supermercato di Piacenza) le mitiche FONTANE!!!
sì...ecco... le nostre non erano proprio così, anzi direi...
così.
Ma l'emozione di assistere alla luce che spumeggia nel nostro cortiletto sotto casa... non ha prezzo! ;)
...a parte la premura e le raccomandazioni costanti di papà nel tenersi alla larga almeno cinque metri (che ancora un po' non le vedevi manco le fontane...) e lo spegnere il "fuoco" con la caraffa del té........... e come si fa a non sorridere :)))
Mercoledì 2 ovvero: un mercoledì da leoni!
... e fu così la mattinata: un'ora di acquagym, poi sul lettino avvolta nel mio accappatoio bianco spumoso, libro tra le mani... e il mio bagno turco con il mio idromassaggio turchese...
Devo aggiungere altro? ... no ditemelo.
sì. ecco, perché dopo le feste è questo più o meno il risultato........il mio.
Giovedì 3
E poi dicono che i miracoli non esistono...
Ci siamo. Come in Stargate io e mia sorella abbiamo superato la zona spazio temporale e ci siamo ritrovate come non accadeva da tempo.Venerdì 4
Uscita con le amiche!!!
Ritrovo al parcheggio dello stadio e via per una pizza in compagnia! Erano mesi che non lo facevo... sopratutto nel dopo cena ci siamo spostate in un pub: rum e cola che giravano quanto le sedicenni biondissime e accaldatissime, mentre noi mamme all'avventura bardate per non prendere il mal di gola.
So' rientrata all'una di notte. almeno una volta ogni tanto... si può !
Viene a trovarci il "figlioccio" di mio marito, anche detto: mio cugino.
mio cuggino mio cuggino...
Lui è un tipo magrolino e piuttosto alto per i suoi 16 anni, con i capelli biondo cenere che gli vanno sempre davanti agli occhi (che ti chiedi: ma ci vedrà?)
Il suo molleggiarsi ricorda un personaggio dei fumetti che adesso non mi viene in mente... però s'avvicina molto ai disegni tipo Dylan Dog. Sì insomma uno di quei tizi coi jeans stropicciati e la felpa troppo abbondante.
Adora fare le foto (se mi darà il permesso posterò qualcosa su di lui) ed è veramente molto bravo, pensate che ha vinto pure un concorso con uno scatto sulle moto da cross, aggiudicandosi un giubbotto da € 300!!! (ammazzate oh!)
Sono felice anche stasera perché ho fatto la pizza ed è piaciuta a tutti. Sì, tranne che a me porca miseria...
Penso che durante l'anno non ci si vede mai quanto sotto le feste!
Domenica 6 La befana!
In tutti i sensi, fin dal mattino sei di mira per tutti con gli "auguri Befana!" su FB ti taggano ovunque ci sia una vecchietta col sorriso su una scopa di saggina.
Il mattino è filato tutto liscio (come le gomme della macchina che abbiamo notato sgonfie) e la nostra quattroruote è riuscita a portarci dalla nonnina e i suoi tortelli magici!
Sì, abbiamo finalmente consumato l'ultimo pasto abbondante di queste feste infinte, d'altronde sfido chiunque a non assaggiare tortelli fatti in casa al ragù di carne, coniglio e patate al forno e perché no... assaggiare anche l'arrosto di nonna Pina (non scherzo mia nonna si chiama veramente così)
Detto questo, ci siamo spostati dall'altra nonna, dove ci attendevano per donare la 4a calza al bambino.
Giovanni s'è divertito tantissimo a giocare con Gabriele, tanto che il giorno dopo non potevamo proprio lamentarci per non aver dormito come... bambini!