Si torna a parlare anche questa sera del quotidiano appuntamento dalla 69esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia col Lancia Café ed in particolare degli ospiti del Cine Cocktail, piccolo incontro con blogger e giornalisti da parte dei vari protagonisti del festival veneziano.
Quest'oggi ospiti della madrina Claudia Catelli sono stati i due protagonisti del dramma made in Italy Bella Addormentata di Marco Bellocchio, vale a dire Pier Giorgio Bellocchio e Maya Sansa, i due hanno parlato a lungo del film, ma non solo, ecco alcuni spunti interessanti regalati dall'ufficio stampa di Lancia Café.
Maya Sansa sul rapporto di complicità con Pier Giorgio Bellocchio:
Nel film La Balia non eravamo mai nelle stesse scene, è stato un incontro di amicizia, sul set, ma non lavorativo. Piergiorgio faceva anche il produttore, ed è nata una complicità anche perché abbiamo più o meno la stessa età. In Buongiorno, notte siamo stati a tutti gli effetti colleghi anche in scena: facciamo finta di essere marito e moglie e in quel film ci siamo ritrovati, quasi una "fratellanza".
Nel film La Balia non eravamo mai nelle stesse scene, è stato un incontro di amicizia, sul set, ma non lavorativo. Piergiorgio faceva anche il produttore, ed è nata una complicità anche perché abbiamo più o meno la stessa età. In Buongiorno, notte siamo stati a tutti gli effetti colleghi anche in scena: facciamo finta di essere marito e moglie e in quel film ci siamo ritrovati, quasi una "fratellanza".Pier Giorgio Bellocchio sul rapporto con il regista, suo padre Marco Bellocchio:
I confronti con mio padre sono normali e negli anni sono stati anche più cruenti e accesi. Ormai sono diventati teatrali, divertenti, ogni tanto andiamo in scena per tenere sempre il nostro pubblico affezionato. Ho iniziato a sei anni con lui e finirò di recitare in un film di mio padre, che di sicuro continuerà a fare film. Siamo attori cresciuti alla bottega di Bellocchio, e ne siamo contentissimi.
I confronti con mio padre sono normali e negli anni sono stati anche più cruenti e accesi. Ormai sono diventati teatrali, divertenti, ogni tanto andiamo in scena per tenere sempre il nostro pubblico affezionato. Ho iniziato a sei anni con lui e finirò di recitare in un film di mio padre, che di sicuro continuerà a fare film. Siamo attori cresciuti alla bottega di Bellocchio, e ne siamo contentissimi.E su Bella Addormentata:
Pier Giorgio Bellocchio: Quando ho saputo che era stata scelta Maya ho capito che la cosa sarebbe diventata seria, dopo un momento di panico mi son detto ‘Ok, si fa sul serio allora’ (...) Nel film si parla della libertà di scelta, dell’insindacabile possibilità di ogni essere umano di scegliere della propria vita e del momento in cui quella vita non è più una vita piena, sana, normale. I diritti umani non hanno colori, o partiti politici, trovo assurdo che un parlamento possa tentare di cambiare la legge per queste questioni.
Pier Giorgio Bellocchio: Quando ho saputo che era stata scelta Maya ho capito che la cosa sarebbe diventata seria, dopo un momento di panico mi son detto ‘Ok, si fa sul serio allora’ (...) Nel film si parla della libertà di scelta, dell’insindacabile possibilità di ogni essere umano di scegliere della propria vita e del momento in cui quella vita non è più una vita piena, sana, normale. I diritti umani non hanno colori, o partiti politici, trovo assurdo che un parlamento possa tentare di cambiare la legge per queste questioni.Di seguito poi potrete ammirare alcune immagini del red carpet sia di Bella Addormentata che di un altro film chiaccheratissimo come Spring Breakers.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake