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“Una zuppa cento per cento strega”, di Quitterie Simon e Magali Le Huche, Clichy

Da Ilgiornaledeigiovanilettori

storie di paura 4

Zuppe calde, manici di scopa, paioli fumanti… è ottobre, la stagione delle streghe!

Una zuppa cento per cento strega, di Quitterie Simon, illustrazioni di Magali Le Huche, traduzione di Tommaso Gurrieri, Edizioni Clichy 2014, 15€.

Una zuppa cento per cento strega, di Quitterie Simon, illustrazioni di Magali Le Huche, traduzione di Tommaso Gurrieri, Edizioni Clichy 2014, 15€.

Esiste un nutrito filone di storie per bambini che illustrano le proprietà corroboranti e aggreganti delle zuppe, da Zuppa di Zucca a Zuppa di niente, passando per Una zuppa di sasso. Ricetta creativa e collaborativa, a portata di bambini e animali del bosco, la zuppa può raccogliere in sé ingredienti eterogenei e amalgamarli in una calda stretta. Senza dimenticare la sua qualità migliore: nascondere l’aspetto delle verdure alla vista dei più piccoli, rendendole assai più appetibili!

Una zuppa cento per cento strega, scritto da Quitterie Simon e illustrato da Magali le Huche, pubblicato dalle Edizioni Clichy, è un ottimo esempio da aggiungere ai precedenti. Indirizzato a piccoli ascoltatori a partire dai 4 anni, ma adatto anche ai bambini che sanno leggere in autonomia, il racconto ha per protagonista Sgranocchia, strega un po’ distratta, che sul farsi dell’autunno si ritrova senza ingredienti da rimestare nel suo pentolone.

Una zuppa cento per cento strega_interno 1

Tenendo fede alla sua fama di personaggio pestifero, Sgranocchia comincia a fare razzia negli orti dei vicini, che, essendo noi e loro nel territorio delle fiabe, non sono niente di meno che la nonna di Cappuccetto Rosso, l’orco e la famiglia di Pollicino. Sgraffigna qua, sgraffigna là, la strega mette insieme carote, patate e porri: non proprio gli ingredienti sperati, ma meglio di niente.

La zuppa in bollore ha l’effetto di attirare verso casa della fattucchiera tutte le creature che popolano il bosco. L’assaggio di un solo cucchiaio di minestra, anche da parte dei più riluttanti (c’è chi, come l’orco, mangerebbe solo carne; chi, come Pollicino, è un po’ schizzinoso), produce in tutti risultati sorprendenti: sazia i più famelici, dà forza agli indifesi, irrobustisce i piccini e ingentilisce le streghe…

A questo punto sento già i cuochi genitori fregarsi le mani: da oggi in poi, le comprovate virtù fatate della zuppa di verdure diverranno una preziosa arma per contrastare capricci e inappetenza!

Una zuppa cento per cento strega_interno 2

Una zuppa cento per cento strega è una storia illustrata perfetta per la stagione autunnale, da leggere prima di cena, mentre sul fornello ribolle un denso minestrone. Dopo averla ascoltata, nessun bambino oserà più rifiutarsi di assaggiarne almeno una cucchiaiata!

Giocando a mescolare le fiabe e a farci venire l’acquolina in bocca, Quitterie Simone gioca sul sicuro e ci consegna un racconto di facile presa sull’immaginario dei bambini, ma non per questo meno gustoso e condito di ironia.

Concludo confessando quanto mi piacerebbe vivere nel mondo disegnato da Magali Le Huche! Avevo adorato le camerette illustrate di Gli Invitati, albo sempre edito dalle edizioni Clichy (di cui vi ho parlato qui), e sono stata “stregata” dalle sue casette nel bosco, circondate da alberi dalle chiome color ruggine e piccoli appezzamenti di orti, dove crescono ortaggi odorosi. Come i suoi personaggi, vorrei sfoggiare un buffo profilo imbronciato e sgranare i miei grandi occhi, mentre cammino per le vie di un bosco autunnale, aspettando la notte delle streghe…

Se volete acquistare on-line il libro Una zuppa cento per cento strega, cercatelo sul sito La Libreria dei Ragazzi, oppure cliccate sulla copertina qui sotto:

Una zuppa cento per cento strega, di Quitterie Simon, illustrazioni di Magali Le Huche, traduzione di Tommaso Gurrieri, Edizioni Clichy 2014, 15€.


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