Ultimamente una sorpresa inaspettata ha bussato alla mia porta…si trattava di una simpatica Mandarina Duck della nuova linea “Unexpected“.
Mandarina Duck è stata rilanciata attraverso una nuova identità visiva espressa in un logo che ne racchiude i valori di praticità, originalità ed umorismo che da sempre caratterizzano il brand. Fin dal 1977, anno in cui l’Azienda è stata fondata, il trademark è sempre stato l’Anatra Mandarina, un animale che vive al confine fra la Russia e la Cina, dove è simbolo di felicità e fedeltà.
Il 3 dicembre scorso, l’apertura della boutique di Milano ha rappresento un traguardo importante per l’Azienda. “Con il nuovo flagship store parte infatti dal nostro mercato d’elezione, l’Italia, il progetto di rilancio del marchio, dopo l’acquisizione da parte di E-Land – commenta Christopher Bizzio, Amministratore Delegato di Mandarina Duck. – Un progetto che prevede, oltre all’apertura di nuovi punti vendita, la ristrutturazione e il refit della nostra rete di negozi con il nuovo concept e, a breve, il restyling del nostro e-store”.
Color glicine, rivestita in gomma nella parte inferiore, in poliestere anti-piega nella parte superiore e all’interno, la mia Mandarina Duck “Unexpected” è ideale per un breve viaggio o per tutti i giorni a lavoro.
La filosofia della linea “Unexpected” si basa sui concetti di contemporaneità, funzionalità e di….sorpresa. Infatti, dentro ogni borsa se ne nasconde un’altra più piccola ed estraibile. Ideale per le donne che amano ottimizzare lo spazio.
To expect the unexpected shows a thoroughly modern intellect. (Oscar Wild)