UniCredit, soddisfazione per l’aumento di capitale

Aumento di capitale, Unicredit raccoglie 7,5 miliardi di euro

Raccolti 7,5 miliardi di euro

Unicredit può tirare un sospiro di sollievo all’indomani della chiusura dell’operazione che ha portato ad un aumento di capitale di 7,5 miliardi di euro, al termine di giorniche hanno tenuto sull’orlo di una crisi di nervi sia i mercati che i vertici del gruppo. Passata la burrasca, l’amministratore delegato dell’istituto di Piazza Cordusio, Federico Ghizzoni, ha potuto presentarsi davanti ai giornalisti con tutta la soddisfazione del caso. I motivi di orgoglio, ha spiegato Ghizzoni, sono tani.

Ghizzoni non ha voluto commentare le indiscrezioni che vogliono un rimpasto in seno ai vettici di Piazza Cordusio. In particolare, si parla dell’ingresso inUniCredit di due dei maggiori imprenditori italiani, Diego Della Valle e Francesco Gaetano Caltagirone: sull’argomento l’amministratore delegato ha preferito glissare, concentrandosi sull’andamento dell’aumento di capitale.

“Siamo soddisfatti per la diversificazione geografica con cui è avvenuto. Il fondo statunitense Capital Research ha ottenuto una quota superiore del 5%: adesso starà a noi creare quelle condizioni che possano permettere, sia a questo che ad altri fondi Usa, un investimento di lungo periodo“. Il consiglio d’amministrazione di UniCRedit ha provveduto alla sostituzione di Enrico Cucchiaini con Helga Jung ed ha preso atto delle dimissioni di Carlo Pesenti che ha lasciato in base all’articolo 36 che vieta i doppi incarichi all’interno di banche ed assicurazioni.