Unione Europea, il fiscal compact c’è

Tutti i membri dell’Unione Europea, ad eccezione di Gran Bretagna e Rep. Ceca, hanno sottoscritto il “fiscal compact”, ossia quell’impegno ad inserire nella propria Costituzione il pareggio di bilancio.
Se ne parlava da anni, ma mai come in questo momento storico l’Europa ha una vera guida, una leadership incontrastata che ha garantito una confluenza di interessi, anzi di convergenza sul minore del mali direi, permettendo alla Cancelliera tedesca Merkel – la vera leader europea e sostenitrice del patto di bilancio – di portare a casa un provvedimento che dovrebbe in futuro evitare situazioni di rischio default per interi Paesi, come sta accadendo proprio in questi giorni per alcuni Paesi dell’Unione.
Potremmo dire che la violenta crisi economica che ha investito anche l’Europa dopo gli Stati Uniti ha dato degli insegnamenti, ha “suggerito” ai Capi di Stato e di Governo europei di studiare misure per evitare in futuro gli stessi errori del passato, o almeno atte a limitarne i danni.
Vedremo se sarà davvero così, ma il difficile deve ancora venire, perché dopo aver firmato questo impegno che rappresenta pura “teoria”, i soggetti firmatari dovranno tornare nei propri Paesi e convincere i singoli Parlamenti ad approvare questa modifica costituzionale, e “a naso”, non credo che sarà una passeggiata in molti Paesi a cominciare dall’Italia…
nanni