Siete giovani, precari e arrabbiati? Protestate contro la crisi economica causata dalle bbanche, cioè, ci rubbano il futuro noi blocchiamo la città?
Siete in cerca di un inno di battaglia, qualcosa che esprima la rivolta generazionale? E lo sapete che per ora ancora manca, ne abbiamo scritto qui.
Allora ecco quello che fa per voi, “Il senso del risparmio” del più misconosciuto tra i rapper degli anni ’80-’90, Gregorio! Finalmente la generazione che vive la crisi economica si potrà riconoscere in versi come
Si sente dire in giro che il paese è in grande crisi,
ma intanto siamo bravi nel pagare coi sorrisi,
la crisi purtroppo c’è, si vive, è evidente,
ma siamo sempre noi a pagar le conseguenze, STOP!
La soluzione prospettata è dunque il ritorno a un sano senso del risparmio:
ci vuole il senso del risparmio o ci romperanno il culo
in cui in nuce possiamo intravvedere un invito alla sobrietà degli stili di vita, al km0 e allo STOP (…) al consumo di territorio. O forse no. Chissenefrega, lui è così deliziosamente anni ’80 con quel maglioncino con cui appariva sulla copertina dell’LP “Insieme a noi”, il sopracciglione alla Elio e il rap de noantri alla Jovanotti. Vedevatelo!