Per ogni facolta’ (secondo la vecchia ripartizione) sono stati premiati i migliori due laureati (uno per la laurea triennale, uno per quella magistrale) che hanno concluso il loro percorso formativo in corso e con i migliori voti (di laurea e sui singoli esami sostenuti). A ciascuno di loro e’ stata consegnata una pergamena e sara’ attribuito un premio del valore di mille euro. I giovani sono stati premiati dal Rettore, dal Prorettore vicario Giovanna Maria Ledda, dal Prorettore per la Didattica Francesco Atzeni, e da alcuni presidenti di facolta’ e di corso di laurea presenti alla cerimonia.
“La crisi in atto e la concorrenza degli altri Paesi – ha aggiunto Melis – ci spingono a reagire, ma abbiamo valori e stili diversi: conoscenza, cultura e capacita’ di innovazione sono le armi che i nostri giovani possono usare per vincere la sfida. Per questo e’ giusto che l’Ateneo riconosca le loro capacita’. La nostra Isola ha un numero di laureati piu’ basso della media: tra i compiti dell’Universita’ – ha concluso – c’e’ anche quello di migliorare il capitale umano, non per stimolare competizioni tra studenti, ma per sostenere la crescita del Paese”.