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Uno sguardo sul passato – Dick Tracy (1945)

Creato il 27 ottobre 2013 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco

Benvenuti al primo di una serie di articoli che vi accompagneranno in un viaggio nel passato dei film tratti dai fumetti, con un completo excursus sulle quattro pellicole realizzate negli anni ’40 dalla RKO basate sul personaggio di creato da , che videro nel ruolo dell’indomito poliziotto gli attori Morgan Conway e Ralph Byrd, quest’ultimo protagonista negli anni ‘30 di un avvincente serial di successo basato sul capostipite del fumetto poliziesco.

Dick Tracy (1945)

L’assassinio di una semplice insegnante, orribilmente sfigurata, porta all’inizio di un ricatto verso alcuni cittadini da parte di un maniaco che si firma, nelle missive minatorie da lui inviate, “Splitface”.
Attraverso delle complicate indagini, Dick Tracy, assistito dal fido Pat Patton (Lyle Latell) scopre che le vittime, apparentemente estranee tra di loro, sono in realtà collegate da un evento accaduto anni prima…

Dopo il grande successo ottenuto dai serial cinematografici interpretati da Ralph Byrd e realizzati dalla Republic, verso la metà degli anni ’40 la RKO decise di mettere in produzione una serie di pellicole basate sul personaggio di Gould, chiamando però un nuovo attore per impersonarlo sul grande schermo: Morgan Conway.
Originario del New Jersey, Conway aveva da poco firmato un contratto con la RKO che gli permise di essere la prima scelta, da parte della major, per interpretare il ruolo di Tracy, ottenendo anche il via libera da parte del creatore del celebre detective. L’obiettivo degli studios era quello di ricreare un franchise di successo sulla scia delle pellicole di Charlie Chan prodotte dalla Fox.

Uno sguardo sul passato   Dick Tracy (1945) In Evidenza Dick Tracy Chester Gould
Uno sguardo sul passato   Dick Tracy (1945) In Evidenza Dick Tracy Chester Gould
Uno sguardo sul passato   Dick Tracy (1945) In Evidenza Dick Tracy Chester Gould

Alto, fisicamente non molto robusto, somigliante al Dick Tracy delle prime strisce rispetto alle forme più delineate (mascella quadrata e naso aquilino) che il personaggio già negli anni ’40 aveva assunto e che tutti oggi conosciamo, Conway seppe costruire una fedele interpretazione del poliziotto, sapendo coniugare una recitazione asciutta e mai sopra le righe utile nei momenti legati all’indagine, alle scene d’azione che vedevano il protagonista usare contro gli avversari non solo le armi da fuoco, ma anche i suoi micidiali pugni, come d’altronde evidenziato dalla lotta finale tra Tracy e Splitface.

Diretto da William Berke su una sceneggiatura realizzata da Eric Taylor, il film mantiene inalterate le atmosfere della serie a fumetti, non solo per la presenza di uno spietato villain il cui truce aspetto viene sottolineato dal soprannome, anche se non possiede la personalità dei cattivi delle strip, ma soprattutto per un cast di tutto rispetto in cui spiccano, accanto a Conway, una perfetta e algida Anne Jeffreys nel ruolo della fedele fidanzata Tess Trueheart, e Lyle Latell in quello di un Pat Patton che nei film successivi rivestirà sempre di più la parte di “spalla comica”.

Uno sguardo sul passato   Dick Tracy (1945) In Evidenza Dick Tracy Chester Gould

La presenza dei comprimari storici della serie a fumetti, come anche il Capo della polizia Brandon (Joseph Crehan) e il piccolo Junior (Mickey Kuhn) è inoltre l’occasione per presentare sullo schermo alcune situazioni tipiche delle strisce, come il solerte impegno senza sosta di Tracy verso il suo lavoro di detective, con cui deve per forza di cose fare i conti la povera Tess.

E il fatto che questo film sia una produzione relativamente di serie B per l’epoca, non toglie il fatto che nel cast fossero inclusi caratteristi e volti noti, come Mike Mazurki*, che oltre a essere un noto atleta, si costruì a Hollywood una ottima carriera di attore in ruoli di gangster, o Jane Greer, che di lì a poco sarebbe diventata una stella con pellicole quali Le catene della colpa o Il tesoro di Vera Cruz. Una conferma, questa, di un prodotto cinematografico costruito in maniera seria e rispettoso della fonte su cui è basata.

Note:

Mike Mazurki apparve 45 anni dopo in Dick Tracy di Warren Beatty in un piccolo ruolo.

La pellicola è stata trasmessa in Italia alcuni anni fa su Rai Due durante un ciclo mattutino dedicato al personaggio, con musiche in parte differenti dalla versione originale.

Il film è disponibile in DVD in Italia, ma in lingua originale con sottotitoli in italiano, nel minicofanetto Dick Tracy Collection distribuito da Valter Casini Edizioni.

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