Non è certo nuova la tecnologia olografica ma non si aveva mai avuto la prospettiva di poterla integrare in uno smartphone.
La startup californiana Ostendo Technologies ha realizzato un proiettore delle dimensioni contenute in grado di visualizzare ologrammi. Per realizzare ciò ci sono voluti 9 anni di ricerca e di studi al fine di creare un chip capace di visualizzare immagini in 3D senza la necessità di utilizzare occhiali particolari. Viste le sue dimensioni è facile pensare la sua integrazione dei device mobili permettendo la proiezione di immagini in tre dimensioni dalla diagonale pari a 48 pollici su qualsiasi superficie, controllando il colore, la luminosità e l’angolatura di ognuno dei pixel emessi. il chip olografico occuperà uno spazio di circa 0,5 cm cubi, del tutto simile a quello delle fotocamere integrate negli smartphone. Per quanto riguarda il prezzo, ogni unità avrà un costo di circa 30 dollari.
Come comunica il CEO della startup, Hussein S. El-Ghoroury, sarà possibile vedere in commercio un primo esemplare di dispositivi integranti questo sistema a partire dal 2015 ancora in versione 2D come il Galaxy Beam.