2009: Män Som Hatar Kvinnordi Niels Arden Oplev
Era inevitabile che il cinema si appropriasse del più clamoroso successo editoriale degli ultimi anni (più di 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo). Lo strano è che Hollywood si sia lasciata «scippare» l’iniziativa -(1)-.
Uomini che odiano le donne è la prima parte della trilogia che lo svedese Stieg Larsson ha dedicato alla rivista Millenium e a uno dei personaggi femminili più interessanti e complessi che la letteratura abbia recentemente creato, Lisbeth Salander. Atteso da milioni di fan non ha deluso le aspettative, e la cosa non era facile (la semplificazione di un’opera letteraria è quasi inevitabile nella riduzione cinematografica). Va dato merito al regista Niels Arden Oplev di essersi messo al servizio della storia da raccontare, calibrando bene la suspense e dando alla narrazione (non facile con tutti i suoi numerosi risvolti) un buon ritmo e una sufficiente chiarezza. Regia non esaltante se si va alla ricerca di originalità e inventiva, ma di corretto mestiere per un thriller che ha la sua forza nell’intreccio non banale e nella non superficiale caratterizzazione dei vari personaggi. Benché duri due ore e mezza, il film non stanca e mantiene ininterrottamente desta l’attenzione dello spettatore, incuriosendolo e coinvolgendolo come ci si aspetta da un buon «giallo»: non è cosa da poco.
Noomi Rapace è semplicemente perfetta nel difficile ruolo della protagonista: non sarà facilmente dimenticabile. Bravo Michael Nygyisti, benché fisicamente non rispondente all’idea che ci eravamo fatti di Mikael Blomkvist.
p.s.
Una lode particolare alla bella fotografia di Erik Kress e al montaggio (serrato ma non fastidiosamente frenetico) di Anne Østerud.
note
-(1)- Sembra però che Hollywood stia pensando di riguadagnare il terreno. Leggo su Badtaste.it:
“In un articolo dedicato alla morte (avvenuta sei anni fa) di Stieg Larsson, il New York Times conferma quello che ormai si rumoreggia da tempo: il prossimo film di David Fincher sarà l’adattamento americano di Uomini che Odiano le Donne (in originale, The Girl with the Dragon Tattoo).
Nell’articolo si parla di una release nel dicembre 2011, ciò significa che le riprese partiranno molto probabilmente già a ottobre, quando il film cui Fincher sta lavorando ora, The Social Network, sarà ormai uscito, e quindi Fincher potrà dedicarsi totalmente al thriller prodotto dalla Sony.
Ancora non si parla ufficialmente di casting, per ora: tutte le attrici citate finora (Carey Mulligan, Ellen Page, Anne Hathaway) per il ruolo della protagonista sono da considerarsi rumour.
Scritto da Steve Zaillian (Schindler’s List, American Gangster), il film non sarà un remake dell’omonimo film svedese… ma un ri-adattamento da zero del libro”.