Uomini vestiti da donne, donne vestite da uomini

Il travestimento è una trovata molto diffusa al cinema. Ho fatto una piccola indagine, dai titoli che ho travato, pare che la comicità sia assicurata quando un uomo si veste da donna, mentre se una donna veste da uomo il più delle volte c’è davvero poco da ridere. Perché?!

Robin Williams al naturale e in versione tata

Tra gli uomini, dicono che i pionieri siano stati Jack Lemmon e Tony Curtis in “A qualcuno piace caldo” (1959).
1982, Dustin Hoffman ottiene un gran successo con “Tootsie”.
1993, Robin Williams in massima forma si trasforma in tata per il bene dei suoi figli in “Mrs Doubtfire”.
1996, ne “Il professore matto” Eddie Murphy interpreta diversi membri della famiglia Klump (mamma compresa!), la scena diverte e decidono di girare “La famiglia del professore matto” (2000).
Tra il 2000 e il 2011 Martin Lawrence diventa una grossa tata per “Big Mama”, “Big Mama – FBI: Operazione tata” e “Big Mama - Tale padre, tale figlio”.
2004, nella commediaccia “White Chicks” due bei poliziotti neri (interpretati dai fratelli Wayans) devono fingersi due ricche ereditiere bianche (le Hilton in pratica!)…trasformazione incredibile!
2007, “Hairspray – Grasso è bello”, musical con John Travolta nei panni dell’abbondante mamma Edna.

Uomini vestiti da donne, donne vestite da uomini

da "Totò Truffa '62"

In Italia, il primo credo sia stato Totò. Per farci ridere si è travestito da donna almeno otto volte (potrebbe essercene qualcuna in più, io sono riuscita a ricordarne otto).
- Femo con le mani! (1937)
- Fifa e Arena (1948)
- Figaro qua, Figaro là (1950)
- Siamo uomini o caporali? (1955)
- Totò Truffa ’62 (1961)
- Lo smemorato di Collegno (1962)
- Totò contro i 4 (1963)
- Tutto Totò – il tuttofare (1967)
1973 Lino Banfi in “Il brigadiere Pasquale Zagara ama la mamma e la polizia” per le indagini si veste da contessa.
1987, Banfi con De Sica in “Belli freschi” si travestono da donne per sfuggire alla polizia.
Boldi e De Sica in “Anni ‘90” si vestono per Carnevale da prostitute e finiranno nei guai…
Come non ricordare Plinio Fernando, dal 1975 al 1993, Mariangela nei film di Fantozzi.

Marlene Dietrich

L’elenco potrebbe continuare, ma passiamo alle donne vestite da uomini.
Pare che la prima sia stata Bebe Daniels in “Senorita” film muto del 1927.
1930 Marlene Dietrich è un uomo in smoking in “Marocco”.
1933 Greta Garbo dovrebbe essere vestita da uomo in “Cristina di Svezia”, dico dovrebbe perché, a parte l’abito, nel trucco e nei capelli non ci sono modifiche, è riconoscibilissima come donna e come Garbo!
1935 Katharine Hepburn fa il ragazzino in una commedia sentimentale con Cary Grant, “Il diavolo è femmina”.
1959 Romy Schneider si traveste brevemente da ragazzo in “Sissi, la favorita dello Zar”.
1973, thriller, Diana Rigg in "Oscar insanguinato" si veste da uomo per aiutare suo padre a compiere vendetta.
1982, Julie Andrews nella commedia "Victor Victoria" (remake di un film del ’35) deve fingersi un uomo per avere un ingaggio (l’idea a base del film sarà rivista e peggiorata da Nia Vardalos in "Connie e Carla", 2004).
1983, Yentl, musical drammatico prodotto, diretto e interpretato da Barbra Streisand. Si finge ragazzo per poter studiare ma l’amore la costringerà a svelare la sua identità.
1999, Hilary Swank in “Boys don’t cry”. (Vince il suo primo Oscar!)
2009, Johanna Wokalek in “La Papessa”.
2011, Glenn Close subisce una trasformazione straordinaria per diventare “Albert Nobbs”. Nello stesso film, risulta molto virile anche Janet McTeer (Hubert Page) aiutata dal suo essere alta 1,85!