
i sono feste che mi stuzzicano particolarmente a provare nuove ricette, decorazioni particolari o accostamenti strani da presentare ad amici e parenti; a
Pasqua però, non riesco proprio a scostarmi dalle ricette tradizionali del nostro paese. Sarà per il mio credo cattolico o sarà per le abitudini vissute per anni nella mia famiglia ma difficilmente sulla mia tavola mancheranno nel giorno di Pasqua
uova sode,
torta pasqualina,
capretto o agnello al forno e in ultimo la sacrosanta
pastiera napoletana.
E' più forte di me, la Pasqua è proprio rinascita, speranza in ciò che di nuovo arriva e nasce e mi sento proprio di celebrarla così: nella semplicità e tradizione.
E' un sentimento diverso da ciò che, ad esempio, mi trasmette il Natale: sarà perchè è una festa molto più commercializzata, più spinta al consumismo..sarà.
Però la Pasqua la vivo più profondamente e quindi, pur non discostandomi dai miei punti fermi gastronomici, cerco di migliorarne la presentazione di anno in anno e i risultati ..si vedono!
Quindi, partendo dagli
antipasti, vi propongo le mie famigerate
uova sode alla maitre che piacciono sempre a tutti e che sono facilissime da preparare anche per un cuoco
principiante; il bello di questo piatto sta proprio nella versatilità della presentazione. In questi giorni sul web impazza la versione delle
uova sode a forma di pulcino, davvero graziosa, ma si possono preparare anche in gelatina o, per una versione più raffinata, ricoperte da
granella di gelatina: io, invece, ho voluto creare dei simpatici
funghetti con l'aiuto di pomodorini e erba cipollina che, in questi giorni è ricomparsa nel mio orto.
Che ve ne pare? Non sembra di stare in un boschetto fantastico?
Bhe, allora spazio alla fantasia e sbizzarriamoci a imbellettare i piatti della Santa Pasqua!