Cairo entra anche nell’azionariato del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport:
Si alza il velo sul socio occulto che nei giorni scorsi ha rastrellato i diritti per comprare i titoli del Corriere della Sera. L’imprenditore, Urbano Cairo, noto per la sua presidenza del Torino Calcio, ha acquistato a titolo personale 11,98 milioni di azioni Rcs, la holding che controlla il quotidiano.
“E’ una piccola partecipazione, circa il 2,8%, l’operazione di un editore puro che crede nell’editoria: ho voluto dare un contributo anch’io”, ha commentato Cairo all’Ansa. “Entro in punta di piedi, con molto rispetto per chi c’è già” ha aggiunto l’editore.
….
Complessivamente, con una spesa di 14,5 milioni di euro, detiene il 2,8%, una quota non elevata, ma che gli permette di sedersi al tavolo con gli altri azionisti del gruppo. I soci rilevanti di Rcs, legati da un patto di sindacato sono Fiat (20%), Mediobanca (15%), Banca Intesa (5,8%), Fonsai (5,4%), Pirelli (5,3%) e Italmobiliare (3,75). Fuori dal patto, l’imprenditore Diego Della Valle possiede l’8,7% e il gruppo Rotelli il 4,2%
Urbano Cairo si trova quindi un piccolo impero mediatico. Già patron del Torino Calcio (dal 2005), l’ex collaboratore di Berlusconi è da anni proprietario di svariati periodici, da Diva&Donna a Di piùTv. La Cairo Communication si occupa anche di concessioni pubblicitarie per La7 e La7d, reti di recente acquistate proprio da Cairo da Telecom Italia Media.
Reti Tv, periodici, concessionarie di pubblicità ed una squadra di calcio. Piccoli Berlusconi crescono….