Se fino a qualche tempo fa la soluzione “più parli e più ti ricarichi” valeva soltanto per i piani telefonici offerti dagli operatori, che ti facevano accumulare un bonus in traffico telefonico ad ogni minuto passato alla cornetta, tra poco avremo anche i telefoni cellulari che si ricaricano di energia grazie alle nostre parole.
Se la batteria è quindi giunta agli sgoccioli nessun problema, afferra il tuo dispositivo e comincia a parlare. Un gruppo di scienziati coreani, capitanati dal professor Sang-Woo Kim dell’università Sungkyunkwan di Seoul, sta sviluppando, infatti, una tecnologia che trasforma la voce in energia per ricaricare i gadget portatili.
La soluzione magica del caricabatterie coreano? Filamenti di ossido di zinco che vibrano con le onde sonore producendo energia. Certo, si verrebbero a creare dei luoghi molto rumorosi ma tutto a vantaggio di una ricarica gratuita e a zero impatto ambientale.
Uno delle idee più eco-friendly realizzabili e realmente utilizzabili dai consumatori mai viste negli ultimi anni.
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