Un alto ufficiale del Pentagono ha dichiarato oggi che gli Stati Uniti stanno prendendo in considerazione l’ipotesi di schierare armamenti pesanti nei paesi dell’Europa orientale, in modo da “difendere gli alleati nella regione contro la minaccia Russa, palesatasi in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte delle forze di Mosca”.
A confermare questa notizia sono stati anche i ministeri della Difesa di Lituania e Polonia, paesi che già in passato avevano chiesto alla Nato una maggiore protezione militare, i quali hanno dichiarato che già da tempo sono in corso trattative con Washington al fine di schierare sul loro territorio nazionale carri armati e mezzi corazzati, oltre a circa 5.000 uomini.
Dopo l’intervento militare di Mosca contro l’Ucraina e l’occupazione della Crimea, ora annessa al territorio della Federazione Russa tramite un referendum, la situazione nell’est Europa si è fatta molto più tesa che in passato e diversi paesi, da poco membri di Nato o Ue, quali le repubbliche baltiche, ma anche Polonia e Romania, schieratesi a favore di Kiev e degli europeisti ucraini, stanno subendo forti intimidazioni da parte del Cremlino e, spesso, il loro spazio aereo viene violato da velivoli da guerra russi.
Non avendo questi paesi una forza militare sufficiente per difendersi autonomamente contro il potenziale bellico di Mosca, gli Stati Uniti e la Nato hanno avviato un programma volto a difendere questa regione, il settore orientale dell’Alleanza, tramite lo schieramento di armamenti e uomini, con la costruzione di basi militari (soprattutto in Romania) e dando il via ad esercitazioni militari su vasta scala, come quelle tenutesi nei mesi scorsi in Estonia.
Magazine Politica Internazionale
USA. Pronte armi pesanti e 5.000 uomini da schierare in Europa orientale
Creato il 14 giugno 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
-
Le singolarità di Iperione e Rhea due lune di Saturno con i sorvoli della sonda...
Cassini prepara l’ultimo sguardo da vicino su Hyperion Iperione Una visione a falsi colori di HyperionIPERIONEè stata ottenuta nel corso più vicino passaggio... Leggere il seguito
Da Giuseppebenanti
SOCIETÀ -
Il Donbass è come il sud Italia.
Quindi potrebbe essere utile analizzare le posizioni polarizzate che molti hanno appreso per quanto riguarda l'Ucraina. Per eludere tali opinioni radicate,... Leggere il seguito
Da Nicovendome55
ATTUALITÀ, OPINIONI, POLITICA, SOCIETÀ -
Per Paul Krugman la Grecia non fallisce
di Giuseppe Leuzzi. Paul Krugman, economista premio Nobel, lo spiega stamani sul “New York Times”: la Grecia non fallisce. Non domani, se non paga il Fmi, né... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
La seconda ondata
Intervista di Peter Jellen. della Rivista Online "Telepolis", a Robert Kurz, del 18 e 19 luglio del 2010 Peter Jellen: Mr. Kurz, negli ultimi tre anni, la... Leggere il seguito
Da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Macedonia. Incontro Gruevski-Zaev per risolvere la crisi, ma con poco ottimismo
di Giacomo Dolzani Si sta tenendo in queste ore a Skopje, capitale della Macedonia, un nuovo incontro tra il premier, Nikola Gruevski, ed il leader... Leggere il seguito
Da Giacomo Dolzani
POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Il problema dell’Europa
Europa: è piuttosto insopportabile che il capo di un governo nazionale sia (o anche solo sembri) il massimo determinatore dei destini di popoli che non l'hanno... Leggere il seguito
Da Subarralliccu
SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Dopo gli attentati di Bruxelles Londra rafforza i controlli ai collegamenti con Belgio e Francia
-
Attentati Bruxelles. Mogherini si scioglie in lacrime davanti ai media internazionali
-
La cinese Geo-Jade si compra Bankers e il petrolio albanese
-
Turchia. Erdogan, ‘Europa con terroristi del Pkk’, ma Ankara sostiene quelli dell’Isis