USA: Strage di Charleston, dubbi e teorie di complotto

Pubblicato il giugno 21, 2015 da: Redazione

Il presidente Obama ha  affermato che se  i legislatori avessero risposto ai suoi appelli  per la riforma delle leggi relative al porto d’armi  “potremmo avere ancora  alcuni  americani ancora qui con noi, non sarebbe stato necessario partecipare a numerosi  funerali ed alcune famiglie potrebbero essere ancora insieme.”

Obama ha fatto queste  osservazioni in seguito  allasparatoria di massa a Charleston, nella Carolina del Sud dove nove persone sono state uccise in una chiesa della comunità afroamericana  della città il Mercoledì sera. Dylann Tetto, un ragazzo  21enne bianco , è stato accusato di nove capi di imputazione per omicidio .
Obama ha promesso di non abbandonare la sua intenzione di regolare il possesso di armi negli USA.

Non sono rassegnato”, ha detto Obama in occasione della Conferenza  annuale dei sindaci americani tenutasi  a San Francisco.

“Non abbiamo bisogno di più sangue e non abbiamo bisogno di una guerra razziale”, ha detto J. Denise Cromwell, un attivista della comunità nera. “Charleston ha un sacco di tensioni razziali. … Stiamo affogando e qualcuno stà  versando acqua su di noi. “

 Secondo i media Dylann Tetto è un razzista  che ha sparato uccidendo nove persone di colore in South Carolina  perché li odiava.

Nonostante queste affermazioni pubbliche , un amico nero di Tetto ha detto di non aver mai visto  animosità verso di lui o verso  altre persone di colore.

“Mai una volta ha detto ‘Non mi piace la gente di colore, ho intenzione di uccidere i neri,'”, ha detto Christon Scriven all’Associated Press il Venerdì.

Secondo Gawker , è stato scoperto  un sito web registrato sotto il nome di Dylann Tetto, lastrhodesian.com, scoperto attraverso una ricerca Whois del database mondiale dei domini.

Il documento è pieno di contenuti razzisti  circa le persone di colore. Oltre al commento razzista sui neri, il breve documento denuncia ebrei, ispanici e asiatici orientali.

La sparatoria è avvenuta nel corso di un incontro di preghiera in chiesa,  ed il killer e’ rimasto seduto per circa un’ora , secondo i testimoni.

Mentre caricava la sua arma Ha detto: ‘Tu stupri le nostre donne ti stai  prendendo il nostro paese. E tu devi andare via. “

Una foto su Facebook di Tetto mostra un individuo chiaramente disturbato che  indossa una giacca con le bandiere sudafricane associate con l’epoca dell’apartheid. Molti hanno gia’ analizzato la foto ed affermato che sono state aggiunte con Photoshop. I dubbi cominciano ad emergere.

Mentre il sindaco di Charleston ed i medi hanno  immediatamente  utilizzato questa ultima tragedia per  sostenere ulteriormente il controllo delle armi, chi ha familiarità con il motus operandi  di killer di  massa hanno cominciato a chiedersi  se i farmaci anti-depressione sono ancora una volta coinvolti.

Come emerge dai documenti  CCDU , gli psicofarmaci sono stati coinvolti in almeno 31 diverse sparatorie in  scuole ed  altri massacri nel corso degli ultimi 25 anni.

Cosi’ come farmaci sono stati trovati in casa di ‘Batman’  James Holmes giorni dopo il massacro di Aurora, ci sono voluti nove mesi per scoprire esattamente quali fossero tali farmaci. Come  per il killer di Columbine  Eric Harris, Holmes aveva preso  lo Zoloft , un farmaco SSRI  .

Il collegamento tra Zoloft e violente esplosioni è ben documentato. Innumerevoli studi identificano lo Zoloft come responsabile per più di 1.000 suicidi e centinaia di episodi di mania e di aggressione.

Lo  Stato del Connecticut nel 2013 si è rifiutato di rilasciare le cartelle cliniche di Lanza, un altro killer ,  nel timore che la divulgazione degli effetti degli antidepressivi cavrebbe portato la  gente a smettere di prendere i loro farmaci”, secondo il procuratore generale Patrick B. Kwanashie.

Il killer  di Fort Hood Ivan Lopez, che ha  ucciso tre colleghi e feriti altri 16 prima di rivolgere l’arma contro se stesso nel mese di aprile dello scorso anno, aveva assunto  farmaci psichiatrici prima della sparatoria. Staff Sgt. Robert Bales aveva preso  farmaci antidepressivi quando ha massacrato 16 civili afghani nel 2012.

Abbondano i documenti  sugli effetti di questi farmaci , ci sono letteralmente centinaia di esempi di fucilazioni di massa, omicidi e altri episodi di violenza che sono stati commessi da individui che avevano assunto  farmaci psichiatrici nel corso degli ultimi tre decenni.

I giganti farmaceutici che producono farmaci come Zoloft, Prozac e il Paxil spendono circa 2,4 miliardi dollari di dollari l’anno in pubblicità  ogni anno. Pertanto le  storie negative su questi  farmaci rischiano  di far perdere decine di milioni di dollari di entrate pubblicitarie, e questo e’  uno dei motivi principali per cui la connessione  tra violenza e farmaci e’ minimizzata o ignorata del tutto.