Usain Bolt: L’uomo diventato leggenda

Come può un uomo diventare un leggenda dello sport? Le risposte sono nei numeri di un atleta, Usain Bolt.

Alle Olimpiadi di Londra 2012 il giamaicano vince l’Oro nei 200 metri con il 4° tempo di sempre: 19″32. Con questo risultato Bolt bissa il successo nei 100m dove ha ottenuto un altro tempo stratosferico 9″63. Una doppietta che sommata a quella di Pechino nel 2008 lo fa entrare nella storia dei giochi, perchè nessun atleta al mondo è stato capace di compiere un impresa simile, neppure ad un mostro sacro come Carl Lewis.

Due Olimpiadi e 5 ori per Bolt:

1° Oro Pechino 2008 : 100m; 9″69 e record del mondo

2° Oro Pechino 2008 : 200m; 19″30 e record del mondo

3° Oro Pechino 2008: 4x100m; 37″10 e record del mondo

4°Oro Londra 2012: 100m; 9″63 (a 5 centesimi dal record del mondo, realizzato dallo stesso Bolt ai mondiali di Berlino nel 2009)

5°Oro Londra 2012: 200m; 19″32

Ora si attende la staffetta 4×100, dove ci si aspetta la terza tripletta giamaicana.

A 26 anni non ancora compiuti Usain Bolt entra nella leggenda olimpica con quattro medaglie nelle specialità dei 100 e 200 metri. Un bis  sfuggito a Carl Lewis, che fece una doppietta solo nei 100m nel 1984 e 1988 e un solo oro nei 200m. Quindi se Carl Lewis è da considerare il più grande atleta nella storia olimpica grazie ai 9 ori complessivi (considerando il salto in lungo), Bolt è di sicuro il più grande di sempre nello sprint.