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Usate il profilattico nonostante ve lo consigli Fiorello

Creato il 08 dicembre 2011 da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg

Usate il profilattico nonostante ve lo consigli Fiorello
  Non mi si dica che sono snob o con la puzzetta sotto alnaso: io la TV laguardo. Ora un po’ meno di prima , ma comunque la guardo. Un tempo guardavo di tutto:essendo abituato a tornare tardi dal lavoro,accendevo la TV eguardavo di tutto, anche i maghi e le televendite. Mai fidarsi di quelli che tidicono: “ naaaa, io? La TV…echi la guarda…Amici di Maria De Filippi fa schifo, i reality che porcheria, ipolitici da Vespa dicono sempre le stesse cose”. Ma come fanno a dire che ireality fanno schifo?  Evidentemente  li avranno visti. In effetti i reality show sono deprimenti, Icomici sono sempre più penosi, I talk di politica sono ripetitivi, ma fra un disco e un libro, la TV l’ho sempre guardata. Sonostato abbastanza sincero? Posso permettermi di svelare qual è l’unica cosa chenon ho mai visto in televisione senza che si pensi che sto bleffando? Ecco, lodico: FIORELLO; di Fiorello non me n’è mai fregato una beata minchia. Per me ècome Laura Pausini: il loro successo è un mistero. Dino Buzzati gli avrebbepotuto dedicare uno dei suoi reportage sui “misteri d’Italia” che poi hannofatto la sua e la fortuna del corrieredella sera nella seconda metà degli anni 60’. Mi si dirà: Ma come?Canta, imita, presenta…è il nuovo Walter Chiari! A parte il fatto che lo stessoWalter Chiari non mi ha mai fatto impazzire, comunque quella era un’epoca incui  in TV bisognava confrontarsi con Mina,Panelli, Manfredi, Vianello, Mondaini, Tognazzi, Enrico Simonetti che suonavail piano e raccontava favole come se stesse bevendo il caffè, Rascel nelle suepur poche sortite televisive, i Cochi e Renato degli anni d’oro e via andare.Oggi Fiorello con chi si confronta? Lasciamo perdere i tronisti e passiamodirettamente a grandi fratelli, piccole donne e nipoti minorenni crescono. Ilgrande competitor dovrebbe essere Bonolis, e per quanto mi riguarda siamo sullostesso piano: un altro formidabile animatore turistico che ha saputo sfruttarela bassa stagione.
Apprendo ora, leggendo le varie news, che Fiorello con ilpiù grande spettacolo dopo il week-end abbatte il muro del 50% di share. Maquesta è frutta marcia. La novità ( si fa per dire perché non si parla d’altro),starebbe nel fatto che  Famiglia Cristiana è andata su tutte lefurie per uno sketch dello showman sul profilattico. Ma come? era proprio lagiornata della lotta contro l’AIDS  ed una circolare interna consigliava dievitare, guarda un po’, proprio l’utilizzo della  parola “profilattico”. Pare che poi l’e-mail,firmata dalla funzionaria RAI Laura De Pasquale, dopo averfatto presto il giro del web, sia stata smentita dall’ufficio stampa delMinistro della salute. Quale migliore occasione per un comico se non questa,per infierire e coinvolgere la platea intera: “ripetete insieme a me…sono 5sillabe: PRO-FIL-LAT-TI-CO!!!”. E poi l’ovvia raccomandazione di usarlo perché(ma dai?) salva la vita. Direte voi: e ci voleva Fiorello? Ebbene; se Pertini diceva “a brigante rispondi conbrigante e mezzo”, a  famiglia cristiana devono aver pensatodi aggiornare  il celebre motto in questomodo: “ a banalità rispondi con banalità e mezzo”. Ecco infatti la reazione delsettimanale allo sketch sul profilattico.
Trasformare una simile dialettica in cori ridanciani,invitare il pubblico a sghignazzare, tirarla lunga con battute e allusioni,scivolare sul pruriginoso, questa non è trasgressione. E’ goliardiaretrodatata, cattivo gusto. E mancanza di rispetto per le famiglie, acominciare da quei tanti ragazzi che d’abitudine non seguono la tv ma accorronoquando c’è Fiorello. Che non sa di essere in cattedra e, per una volta che falezione, straparla.
Assurda, e ormai sempre più sulla difensiva, questa è laposizione di quei  cattolici chedovrebbero rappresentare il volto meno oscurantista della chiesa. Questa insomma è FamigliaCristiana, giornale che, come indica lo stesso nome, è di semplice “ispirazionecristiana”. Immaginiamo perché l’Osservatore Romano, quotidianotradizionalmente ultraclericale ( anche perché giornale ufficiale di Città delVaticano), sia rimasto in silenzio: per lanciare i suoi strali non sarebbe riuscito ad evitare parolecertamente ben più “trasgressive” di “profilattico”.
Mala rivoluzione dov’è? La rivoluzione è che, rispetto ad anni fa, in Rai (ditutto di più) può anche girare una circolare sul divieto di dire una parola“atroce” come “profilattico”, ma poi viene subito ritirata o smentita (misterobuffo). La rivoluzione è che a fare da profeta della trasgressione mediatica,come se fosse trasgressivo consigliare l’uso di un condom, non è Lady Caca, maFiorello, il cui nome è già tutto un programma. La rivoluzione è che tuttoquesto succede in prima serata e su RAI 1, la TV delle famiglie, e allora…apriti cielo.
Quindi riassumiamo: a me Fiorello non interessa e non piacepiù di tanto. Nonostante il programma abbia fatto picchi da 16 milioni ditelespettatori, della storia del profilattico non avrei saputo nulla se icattolici non avessero stigmatizzato l’episodio dandogli il risalto che nonmeritava assolutamente. Essendo uno che usa il profilattico indipendentementese me lo dice Fiorello, avrei continuato ad usarlo lo stesso. Se in compensoinvece fossi stato cattolico? Essendo che non guardo Fiorello, Famiglia Cristiana avrebbe perso unottima occasione per starsene zitta.

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