
CAPITOLO 1 "La sveglia"
Nonostante ieri si sia fatto tardi con moglie e figlia e si sia concluso con una fettona di anguria che ha dato il ko finale mi sveglio alle 0600 come previsto e alle 0630 sono già sulla mtb.

CAPITOLO 2 "Il percorso"
A parziale variante di quanto fatto finora e negli anni passati ieri pianifico a tavolino, o meglio... sul portatile, l'itinerario da fare e quindi un pò con Google Earth un pò con Map Source mi creo un percorso totale di circa 75 km che mi porta all'Oasi di Valle Vecchia.
Dovrebbe essere, sulla carta, interessante anche da un punto di vista paesaggistico.

Inizio come mio solito con andatura blanda, attorno ai 25 kmh per poi accellerare e portarmi dopo una 10ina di km sui 30 kmh. Decido di fare il ritorno ad andatura più elevata.
CAPITOLO 4 "Il Bestiario"
Tempo alcuni km ed ecco che al lato della strada becco un airone. Il tempo di fermarmi e prendere la macchina fotografica nella tasca dx e l'uccello vola via. Peccato è la terza volta che ne becco uno e non riesco a fotografarlo. Ma è il giorno giusto per gli incontri. Dopo alcuni km becco un capriolo intento a mangiare in un campo coltivato. Questa volta sono più lesto e riesco a fotografarlo mentre scappa. Il terzo incontro è una lepre presso località Brussa che mi accompagna lungo la strada (lui nel fosso) e poi si butta all'interno della vegetazione. Troppo lesto per la mia macchina fotografica.

Pedala pedala mi lascio alle spalle Bibione e mi dirigo verso ovest prima e successivamente verso sud. Strade che attraversano canali, strade dritte come una strada USA e quindi eccomi arrivare a Valle Vecchia.
Camper ogni tanto, poca gente, nessuna bici. Sembra di essere in un posto sperduto anche se sembra che sia tutto organizzaato al meglio.
Proseguo a pedalare seguendo la strada indicata dalla traccia e leggendo i cartelli.La strada asfaltata diventa bianca e poi finisce qualche centinaio di metri prima del mare. Arrivo in spiaggia sfruttando una passerella di legno.

La spiaggia è deserta tranne...per un anziana signora del posto con la quale ciacolo qualche minuto. L'atmosfera è molto bella, le foto sono d'obbligo.


Dopo 10' di sosta riprendo la passerella e mi dirigo verso un capanno tipico per dargli un occhiata. Scopro che trattasi di una ricostruzione sponsorizzata (e pagata) dalla Regione Veneto che ospita un bar. Oramai sono in "riserva" e ci scappa un bombolone alla crema. Chiacchero con il giovane gestore e poco dopo dopo riprendo la strada che mi deve riportare a Bibione.
CAPITOLO 6 " Ciucciaruote" Tempo di lasciare la strada bianca e prendere l'asfaltata ed eccomi superare un mezzo enorme per la lavorazione del mais preceduto ad una 50ina di metri da un auto con la bandiera che indica la presenza del grosso mezzo.



CAPITOLO 7 "I dati dell'uscita odierna"
Arrivo quindi sotto l'appartamento con 75 km sulle gambe, 2760 calorie bruciate, velocità massima 38,40 kmh. Ora prossima uscita, meteo permettendo, lunedì mattina, ma devo ancora decidere il percorso. Alla prossima!

