U.S.Foggia: salvezza a Terni, ora sviluppi societari

di Nicola Baratta

(Ecodifoggia.it) Un gol a Terni (regalato da avversari impietositi per la mediocrità di chi avevano difronte) salva i rossoneri dagli eventuali playout, scongiurando di fatto un nuovo fallimento quantomeno sportivo. La gara con la Ternana di oggi, ci dimostra, qualora ve ne fosse ancora bisogno, la  assoluta mancanza di stimoli e la voglia di giocare al calcio di ragazzini con la testa solo alle loro società di appartenenza. Ebbene, qualcuno dovrebbe una volta e per tutte, spiegare a questi signori, che la maglia che si indossa loro che si definiscono professionisti, la dovrebbero onorare con l'impegno, non alla viva il parroco. Questa volta ci è andata bene, ma se fosse andata male, non oso immaginare le reazioni dei tifosi. Tornando alla gara, non si è giocato per nulla, era una gara solo di rappresentanza, vista la già ottenuta promozione degli umbri: ad andare in vantaggio per un rigore palesemente donato dall'arbitro incapace di turno, sono le fere con Litteri, che simula un fallo degno del migliore attore protagonista, al 32^ minuto. Come al solito i nostri non ci stanno con la testa, non ragionano, non toccano palloni degni ti tal nome e rimangono anche in dieci, perché appunto la testa non regge in momenti delicatissimi della gara (che potevano costare caro). Meduri, esce lasciando i suoi in dieci, la differenza però non si vede più di tanto, ci sarà un motivo? L'unica cosa certa è che la Ternana non infierisce, regala anzi ad otto minuti dalla fine una palla a Defrel che, chiedeva solo di essere messa in rete. Pari che accontenta tutti, anche perché il Monza ci mette del suo per fare gli spareggi retrocessione, perdendo in casa 0-2 con il Pisa. Che cominci una nuova era, con la Platinum group? Ovviamente speriamo di si, perché i foggiani meritano di più delle sceneggiate offerte in campo e fuori quest'anno.