Se state organizzando un viaggio in Argentina, date retta a questa inguaribile sognatrice: non trascurate di includere nel vostro itinerario anche la Terra del Fuoco.
Avrei voluto raggiungere questa meta dal fascino fiabeso via terra, ma per questioni di tempo ho dovuto optare per l’aereo.
Tre sono le ore di volo necessarie per attraversare la Patagonia e atterrare all’Aeroporto Internazionale di Ushuaia. Il cambio repentino di immagini tra la caotica e confusionaria Buenos Aires e la pacifica e bucolica Ushuaia è spiazzante. Ne avevo sentito parlare, ma solo quando sono arrivata mi sono resa conto del perché la chiamano “La fin del mundo” o, meglio ancora, “El culo del mundo“.
Si tratta della città più meridionale della Terra, capitale delle provincia della Terra del Fuoco, situata sulla costa meridionale dell’Isola Grande. L’abbraccio delle sue montagne, lo specchio del Canale di Beagle, lo splendore dei suoi ghiacciai, l’atmosfera magica dei suoi boschi e soprattutto l’attenzione e la civiltà dei suoi abitanti la rendono davvero una destinazione unica.
Anche il Parco Nazionale della Terra del Fuoco è una tappa imperdibile. Potrete fare un picnic in uno dei boschi più suggestivi che io abbia mai visto. Vi sembrerà di essere stati catapultati nella scenografia della storia infinita, sovrastati da alberi giganteschi e paesaggi avvolgenti. Inoltre è davvero un parco per tutti, sia esperti escursionisti che pigroni di professione: i dieci sentieri segnalati consentono di scegliere tra percorsi di varie distanze che permettono comunque di ammirare le bellezze naturali del luogo. Se, come me, deciderete di esagerare e sceglierete la Sierra Costera di otto chilometri, preparatevi a quattro ore di salite e discese impervie su terreni poco agevoli.
E per riprendersi da una giornata faticosa niente è meglio di una gita in barca per farsi cullare dalle onde del Canale di Beagle. Il marinaio alla guida del battello vi condurrà tra gli isolotti del canale per sbirciare da vicino le colonie di leoni marini e cormorani, e scenderà con voi alla scoperta delle isole percorribili a piedi. Attenzione quando camminate sul bagnasciuga, gli incontri con le stelle marine sono dietro l’angolo!
I più avventurosi, infine, non possono perdersi l’escursione sul Glacial Martial. Il percorso per arrivarci è libero. Si sale fino a circa 1000 metri dal livello del mare e grazie alla forza di volontà e agli incitamenti di chi c’è stato prima di voi e vi incontra riscendendo, al traguardo potrete godere di una vista mozzafiato: il mare che diventa tutt’uno col ghiacciaio.
Di sera Ushuaia, soprattutto durante l’inverno è luce, è persone che affollano le vie del centro, è vita all’interno delle accoglienti sale da tè e cioccolaterie. È il fascino di una cittadina del Nord Europa avvolta dal nulla, una sensazione spiazzante e toccante… la fine del mondo.
Dove si trova Ushuaia?