Lo dice uno studio canadese. L’alcol è un noto cancerogeno, anche 1 o 2 bicchieri di vino al giorno comporta rischio
La battaglia che anche Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” porta avanti contro l’uso dannoso dell’alcol, oggi ha una nuova conferma nello studio canadese dell’Università di Victoria per la ricerca di Dipendenze BC (CARBC), pubblicato sulla rivista Alcoholism: Clinical and Experimental Research. Secondo il rapporto anche i bevitori moderati sono soggetti ad un elevato rischio di sviluppare il cancro al seno. Lo studio, suggerisce che i livelli di consumo indicati nelle linee guida del bere con basso rischio di incidentalità del Canada per le donne rappresentano ancora un rischio. Il Dr. Kara Thompson, ricercatore associato presso CARBC, ha osservato che anche uno o due bicchieri al giorno aumenta il rischio di cancro al seno dell 8 per cento. Inoltre ha detto alla radio CBC News che lo ha intervistato “Se sei un bevitore di un bicchiere al giorno, fa aumentare il rischio di contrarre il cancro “. “Quando si aggiungono altri fattori di rischio, quale quello genetico e altre cose a quello, il rischio potrebbe salire in percentuale in modo sostanziale.” I ricercatori hanno rivisto ed analizzato 60 studi che sono stati intrapresi prima del 2013, molti dei quali hanno avuto risultati contrastanti circa il legame tra consumo a basso dosaggio e il cancro al seno. Essi hanno scoperto che solo sei di questi studi erano “liberi di potenziali gravi pregiudizi”, molti dei quali esaminati a causa del modo in cui i bevitori e gli ex bevitori sono stati classificati in quegli studi. I ricercatori autori dello studio hanno concluso l’intervista con :” I risultati hanno confermato un aumento significativo del rischio di cancro al seno da consumo a basso dosaggio”, Anche se il rischio assoluto rimane minimo, uno dei co-autori, il dottor Tim Stockwell, ha evidenziato che i risultati dovrebbero tuttavia incoraggiare alla cautela. Ha detto:”In generale, meno consumo significa meno rischi per la salute”. Il Centro per la Ricerca delle Dipendenze di BC stima che tra 250 e 500 donne canadesi muoiono di cancro al seno legato al loro consumo di alcol ogni anno. Ancora una volta, rileva Giovanni D’Agata, studi scientifici dimostrano gli effetti devastanti sulla salute di chi beve. È importante, quindi, rendere noti i risultati delle ricerche per far comprendere a tutti che bisogna evitare di bere perché le conseguenze negative per la salute si possono verificare anche dopo anni.
Lecce, 27 settembre 2014
Giovanni D’AGATA