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Uzbekistan, scoperta la sterilizzazione forzata di decine di migliaia di donne

Creato il 13 aprile 2012 da Tnepd
Uzbekistan, scoperta la sterilizzazione forzata di decine di migliaia di donneDopo avere scritto di come tantissimi veleni chimici causano anche sterilità (maschile e femminile), dopo avere ricordato le storie dei vaccini abortivi, ecco che arriva una notizia da cui risulta evidente che lo scopo del potere è sterilizzare ad ogni costo, in un modo o nell’altro.Lo rivela l’ADNkronos nel suo articolo Uzbekistan-sterilizzazione-forzata-a-donne-inchiesta-Bbc-svela-piano-del-governo, ove si legge che di un programma capillare di sterilizzazione forzata delle donne che va avanti da alcuni anni, e che è stato portato alla luce dall’emittente britannica BBC.
Nell’articolo si legge:Uzbekistan, scoperta la sterilizzazione forzata di decine di migliaia di donne
Stiamo parlando di decine di migliaia di donne sterlizzate in tutto il Paese”, denuncia Sukhrob Ismailov, a capo dell’ong uzbeka ‘Gruppo di lavoro degli esperti’ che nel 2010 ha condotto un sondaggio fra i medici scoprendo che il numero complessivo degli interventi in sette mesi era stato di 80mila.

 ”Ogni anno ci presentano un piano. A ogni medico viene detto a quante donne dobbiamo assicurare metodi contraccettivi, quante devono essere sterilizzate”, testimonia una ginecologa che lavora a Tashkent e che, come le altre fonti di questa inchiesta, non vuole essere identificata. ”C’è una quota per tutti. La mia è di quattro donne da sterilizzare al mese”, aggiunge. Le pressioni sui medici per attuare tale programma sembrano essere ancora piu’ forti nelle campagne del Paese, dove la quota sale a otto donne la settimana. 

Per raggiungere tale fine è stata fatta ogni sorta di pressioni ai medici che sono riusciti a portare i parti cesarei all’80%; in tal modo assieme all’intervento per portare alla luce il neonato si eseguiva un intervento sterilizzante di isterectomia (rimozione dell’utero, parziale o totale). Le prime denunce sono venute da una dottoressa che per questa sua “colpa” èstata licenziata ed in seguito anche arrestata.

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