Va avanti la quotazione in borsa della F1

Londra, 18 febbraio 2013 – E’ prevista per ottobre di quest’anno una decisione finale sulla quotazione in borsa della F1.

L’iniziativa, che porterebbe anche ad una ridistribuzione del potere finanziario nell’ambito della Formula 1, e’ stata rinviata piu’ volte ufficialmente a causa delle difficili condizioni economiche del mercato. Era inizialmente prevista per lo scorso anno sulla borsa di Singapore, ma poi rinviata.

Sembra ora che il detentore dei diritti del marchio F1, la CVC, abbia espresso l’intenzione di procedere per quest’anno, dopo che le prime indicazioni davano l’operazione possibile per il 2014.

Il motive del ritardo e’ stato dovuto non solo alla cattiva situazione del mercato finanziario ma anche e soprattutto al caso Gribkowsky, il banchiere tedesco che avrebbe accusato Bernie Ecclestone di corruzione. Un ultimo tassello sarebbe ancora la negoziazione in corso tra i team per il rinnovo del Concorde Agreement.