Per sfuggire alla canicola cittadina, prenotare un soggiorno in montagna è una valida alternativa di quello marino.
Se si ha un neonato è bene che l’altitudine non sia superiore ai 700 metri ma, in generale, è consigliato confrontarsi anche con il pediatra che di riferimento.
L’alta quota è ideale se si desidera trascorrere un periodo a contatto con la natura, in un ambiente fresco e salubre. Le località di montagna offrono il vantaggio di poter svolgere attività sportive all’aria aperta come per esempio l’equitazione o le escursioni in mountain bike. Inoltre, sono numerose le strutture ricettive che dispongono di piscine specifiche per bambini e mini club dotati di personale qualificato. Nei mini club, organizzati secondo fasce d’età, i piccoli vengono coinvolti in varie attività sotto il continuo controllo degli animatori; per esempio, potranno partecipare a laboratori, effettuare escursioni o andare alla scoperta della natura.
Alcuni alberghi sono dotati di centri benessere molto efficienti, nei quali sono presenti servizi ad hoc anche per i nostri bambini; in questo modo genitori e piccoli possono rilassarsi insieme in un ambiente sereno.
Le vacanze in montagna sono anche la giusta occasione per sviluppare l’amore nei confronti degli animali e della natura; infatti, in numerosi centri montani esistono delle fattorie didattiche. Qui, i bambini imparano a distinguere gli animali e a rispettarli; alcune di queste strutture offrono anche la possibilità di partecipare ad alcune attività tipiche, come per esempio la lavorazione del pane o del latte.
Per una vacanza sicura, bisogna dotarsi di crema protettiva con fattore di protezione altissimo, occhiali da sole, un cappello con visiera e qualche capo pesante, come un maglione, una sciarpa ed una giacca impermeabile. Infatti, ad alta quota il clima può cambiare rapidamente e non si possono escludere gli acquazzoni.
Non dimentichiamo delle scarpe comode e sicure per le escursioni e tutto l’occorrente per un rinfrescante bagno in piscina.