I GIORNO:Giornata di relax con tuffi al mare e in piscina. La spiaggia di Ierapetra è affacciata sul Mare Libico ed è consigliato avere delle scarpe coperte per entrare in acqua dato che ci sono molti sassi e ciottoli. Nel pomeriggio passeggiata per Ierapetra, la città più meridionale d'Europa, con diverse taverne e caffè lungo il porto. Qui abbiamo modo di prendere informazioni sugli orari degli autobus e noleggio macchina per i giorni successivi.
spiaggia di Ierapetra sul mare Libico
II GIORNO:Dopo la prima colazione prendiamo l'autobus per il centro di Ierapetra e da qui un altro autobus che ci condurrà a Agios Nikolaos, sul litorale nord di Creta. Nonostante l'esercito di vacanzieri, Agios Nikolaos conserva ancora un fascino tranquillo, con un mare pulito e tavolini romantici davanti al piccolo porticciolo e al piccolo lago, situato in mezzo alla città e collegato al mare con un ponticello.
il porticciolo di Agios Nikolaos
Pranzo a sacco e ci dirigiamo nella zona del porto da dove partono tutte le escursioni in barca, e prendiamo giusto in tempo i biglietti per l'escursione all'isola di Spinalonga. Durante la navigazione è possibile ammirare splendidi panorami sulle montagne e sul mare vicino a Elounda, nota località con i resort più esclusivi di Creta e, dopo circa un'ora, scendiamo a Spinalonga per la visita della fortezza. In seguito all'annessione di Creta alla Grecia, Spinalonga venne adibita a lebbrosario e dal 1953, anno della morte dell'ultimo ammalato, l'isola è rimasta disabitata, guadagnandosi tra i locali il nome di isola dei morti viventi.
escursione a Spinalonga
In effetti fa un certo che camminare tra le strade deserte e gli edifici abbandonati dell'antica fortezza! Le viste però su Creta e sul mare sono bellissime!interno della fortezza di Spinalonga
Vedute dalll'isola di Spinalonga
Ritorniamo a Agios Nikolaos nel tardo pomeriggio, e di nuovo in autobus rientriamo a Ierapetra.
III GIORNO:Prenotiamo in villaggio l'escursione per Cnosso e Heraklion.Questa opzione ci ha fatto spendere molti più soldi rispetto al classico fai da te, però in questo caso, non abbiamo dovuto preoccuparci di orari di autobus e coincidenze dato che è organizzato tutto dal villaggio. Le rovine di Cnosso e del Labirinto, dimora del mitico Minottauro, furono scoperte nel 1900 dall'archeologo inglese Evans, il quale passò ben 35 anni a scavare e ricostruire sezioni del palazzo. Durante la visita si notano subito le parti ricostruite tra cui le famose colonne rosso scuro con i capitelli neri bordati in oro, particolare tipico delle colonne minoiche.
palazzo di Cnosso
Cappello e bottiglia d'acqua sono indispensabili durante la visita di Cnosso: il sole in estate è molto forte ed è facile ustionarsi! Alla fine la visita Cnosso mi ha lasciato un po' deluso: ci vuole molta fantasia nell'immaginare com'era questo palazzo ai tempi d'oro!Dopo il sito archeologico proseguiamo per Heaklion, capoluogo di Creta, e città moderna, nonché la quinta della Grecia per dimensioni. Tempo per una passeggiata per il centro con le due piazze principali dove troviamo la bellissima fontana Morosini, composta da quattro leoni che gettano acqua in otto vasche di marmo scolpite e arriviamo al molo dove visitiamo la Rocca al Mare, costruita dai veneziani nel 500 e con ancora il Leone di San Marco sulla facciata.
fontana Morosini
il forte veneziano di Heraklion
IV GIORNO: Giornata dedicata all'isola di Crissi. Questa volta non ci lasciamo fregare dal villaggio e andiamo direttamente al porto di Ierapetra da dove partono i traghetti per l'isola. Consiglio di verificare bene le previsioni meteo prima delle partenza: le corse sono poche e in caso di brutto tempo c'è il rischio di non poter più ritornare e di passare una notte in un'isola disabitata (successo anni fa ad un mio amico).
arrivo in traghetto a Crissi
La traversata dura circa un'ora e, dopo una breve passeggiata immersi nella tipica vegetazione mediterranea con dune e cedri, si arriva in una spiaggia da sogno: sfumature che possono tranquillamente fare invidia ai Caraibi! Nell'isola di Crissi c'è solo un bar dove poter mangiare qualcosa e dove noleggiare ombrelloni e lettini. Snorkeling e bagni in mare sono un must qui!
mare cristallino ma tantissima gente
isola di Crissi, i caraibi di Creta
Ritorniamo con il traghetto del pomeriggio a Ierapetra e ci informiamo presso le varie agenzie di noleggio auto per effettuare domani una bella gita in giornata in totale libertà. Ierapetra non offre molto di sera: qualche locale, birreria, ma niente in confronto con la vita notturna di Agios Nikolaos e degli altri centri turistici di Creta.
V GIORNO:Noleggiamo l'auto per tutta la giornata con consegna entro le ore 20, e partiamo alla scoperta della parte più orientale di Creta: ci immergiamo nel brullo entroterra salendo con vari tornanti e toccando diversi paesini caratteristici non ancora toccati dal turismo. Scendiamo verso Sitia e continuiamo verso una delle mete che bisogna assolutamente vedere a Creta: la spiaggia di Vai, famosa per la sua foresta di palme. Ci sono diverse storie sull'origine di queste piante, compresa la teoria secondo la quale sarebbero nate dai noccioli dei datteri lasciati dai legionari romani di ritorno dalla vittoriosa campagna in Egitto. Anche qui si possono noleggiare ombrelloni e fare dell'ottimo snorkeling. Pranziamo nel bar della spiaggia e saliamo al punto panoramico da dove si ha una delle visuali più belle di tutta Creta:
spiaggia di Vai
palme della spiaggia di Vai
Lungo la strada del ritorno facciamo sosta al monastero di Moni Toplou, più una fortezza che monastero, dove c'è un interessante museo con numerose icone e un negozio dove si possono acquistare olio d'oliva e vini biologici prodotti in monastero.monastero di Moni Toplou
monastero di Moni Toplou
Sempre in macchina raggiungiamo Sitia, dove facciamo una breve sosta per un gelato lungo il caratteristico porticciolo e ritorniamo giusto alle 20 per la consegna auto!!porto di Sitia
VI GIORNO:Giornata dedicata al relax e all'all inclusive del villaggio. In fin dei conti bisogna usufruire di quello che si ha pagato, no??
relax
mare Libico
VII GIORNO:Finisce qui questa vacanza a Creta. Cose da vedere ce ne sarebbero ancora molte altre: Elafonisi, Chania, la gola di Samarià, sono solo alcuni nomi di una terra che non finisce mai di stupire.