Vaccino antinfluenzale inefficace: un copione destinato a ripetersi?
Il vaccino antinfluenzale 2014-2015 non è stato completamente corrispondente ai ceppi influenzali circolari. È quanto hanno riscontrato negli Stati Uniti i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) che annunciano ora la decisione di aumentare la protezione per l'anno prossimo.
La maggior parte dei virus circolanti dell’influenza A (H3N2) era differente dai virus dell’influenza A (H3N2) del 2014-15 che erano stati scelti come componenti dei vaccini stagionali per l’emisfero Nord: questa è stata dunque la causa della ridotta efficacia del vaccino.
La composizione del vaccino contro l’influenza viene determinata con mesi di anticipo in modo che i produttori possano avere il tempo di preparare le milioni di dosi necessarie. Eppure, quanto avvenuto nella stagione 2014-2015 dimostra che non è possibile prevedere al momento della preparazione del vaccino quali saranno i virus predominanti. Già nel dicembre scorso, infatti, i CDC di Atlanta rilevavano: “Quest’anno il vaccino antinfluenzale è pressoché inefficace perché le previsioni riguardo i possibili virus influenzali circolanti non sono state del tutto corrette”.
Un copione destinato a ripetersi il prossimo anno?