Che tempo che fa, si caratterizza anche perché valuta la donna per ciò che esprime a livello intellettuale mica fa come le trasmissioni del biscione! Infatti Filippa Lagerback è la valletta-annunciatrice non stupida ma nemmeno troppo sapiente. Parla il giusto. Annuncia gli ospiti all'inizio della puntata e ce li ricorda uno per uno dopo il glorioso e doveroso messaggio promozionale. In tutto l'arco della trasmissione parla 2 minuti non di più. Trentottenne svedese, no dico trentottenne mica na regazzina alle prima armi che può accettare un ruolo da comprimaria-bella statuina. Si lei è carina, non è nuda come quelle de canale cinque ci mancherebbe. Ma che cazzo ci sta a fare? Però in fatto di donne il clou della domenica è il quarto d'ora a disposizione di Lucianina Littizzetto, per gli amici Lucianina. Pare che ci sia un picco nel grafico dell'auditel quando compare lei. Di che parla? Del cazzo e della fregna. Li chiama il walter e la iolanda, per cui è politically correct. Dice qualche battuta sui politici e pure abbastanza scontata, poi via con le minchiate legate al sesso. In prima serata su un canale del servizio pubblico che paghiamo noi, milioni di italiani si fiondano per ascoltare una lectio magistralis sul calzino per il pene o il profumo per la vagina. Radical choc.
Uno dei cavalli di battaglia del programma è la puntata monotematica. Teo Teocoli (ne ho viste almeno sette di puntate dedicate a lui), De Andrè (dal quale hanno preso la canzone Dolcenera come colonna sonora), Gaber e invitano sua moglie a parlarne; quella che da qualche parte ha detto che tutti possono permettersi una vacanza su uno yatch. C'era un periodo in cui il buon Fabio leccava Fruttero, Bonatti e Bocca: so morti nel giro di pochi mesi. La puntata su Mike Bongiorno ovviamente non può mancare; con la vedova e i figli che parlano della fondazione in suo nome che naturalmente aiuta i poveri. Insomma, molte volte sembra di guardare A sua immagine.La puntata su Jannacci, la puntata su Abbado e Barenboim in simultanea. La puntata su Placido Domingo...
Vabbè per svegliarsi dal torpore, che ne dite di ascoltare quattro rockettare scatenate?