Oggi scriverò un articolo su come organizzare un viaggio economico e breve a Valencia .
In questa guida di Valencia su come organizzare un viaggio nella città spagnola potrai imparare a:
- Come raggiungere il centro di Valencia, o il tuo hotel, dall'aeroporto
- Scaricare gratuitamente la mappa in PDF di Valencia e delle linee del metro .
- Cosa vedere a Valencia in meno di due giorni
- Dove e cosa mangiare
- Come arrivare al mare (playa de las arenas) usando i mezzi pubblici.
- La mia guida gratuita di Valencia con i posti da vedere già selezionati sulla mappa da visionare anche off-line, per chi non ha intenzione di sottoscrivere un'abbonamento internet estero.
- Ebook in formato Kindle, gratuito per i membri Amazon Prime: Valencia Travel Guide: Vacation Planner (English Edition)
Devi sapere che, avendo casa a Gran Canaria, volo spesso verso l'isola spagnola ma non sempre trovo un volo economico dall'Italia. Uno dei miei trucchi per risparmiare soldi su un volo per andare a Gran Canaria è quello di fare scalo in un aeroporto spagnolo con delle tariffe scontate. Ti faccio un esempio: mettiamo il caso che il volo verso Gran Canaria costi più di 90 euro a tratta, siccome il mio limite monetario è circa 120 euro A/R, comincio con il cercare delle alterative di voli negli altri aeroporti spagnoli (Santander, Madrid, Barcellona...). Questa volta ho barattato il mio volo diretto verso l'aeroporto LPA di Gran Canaria di 90 euro con un volo di soli 20 euro per Valencia.
Optando per lo scalo le alternative sono due:
Aspettare in aeroporto la coincidenza (se l'attesa non è troppo lunga) e poi si riparte verso la città prescelta. In questo caso ho trovato un volo per 24 euro da Valencia per Gran Canaria. (Totale viaggio con scalo a Valencia 44 euro invece di 90 euro con il volo diretto.)
Soggiornare una notte nella città in cui si fa scalo (Perché non utilizzare lo scalo per concedersi una breve gita a Valencia?).
Per fare in modo che il viaggio sia economico l'ho programmato per bene, ho fatto due calcoli e capito che sarebbe stato un buon affare oltre che una piacevole gita.
Ho deciso di soggiornare una notte per avere 1 giorno e mezzo di autonomia difatti Valencia è una città visitabile prevalentemente a piedi, se si rimane nel centro storico, ci sono molte cose da vedere anche in una solo giornata, è vicina all'aeroporto ed è abbastanza economica.
Per organizzare un viaggio low cost inizio con il consultare un motore di ricerca per trovare il volo più economico dall'aeroporto più vicino alla mia città verso un aeroporto spagnolo che abbia delle tariffe basse e che sia collegato con voli verso Gran Canaria (la mia meta finale).
Nel mio caso e nel periodo che mi interessa, la Ryanair vince su tutte le altre compagnie aeree con un'offerta di soli 20 euro per la città di Valencia.
Prenotato il volo economico scopro che c'è anche la possibilità di prenotare un alloggio tramite il loro sito con un sconto aggiuntivo rispetto al mio solito booking on line. Accetto l'offerta e mi assicuro un hotel in centro città, vicino a Plaça ayuntamiento (piazza del comune) e alla metropolitana, per 21 euro (Hotel solo pernottamento, camera per 2 persone a 42 euro la coppia) wi-fi e deposito bagaglio gratuiti.
Se possibile prenota un hotel che abbia un servizio di Useful tip: deposito bagagli perché se arrivi presto (prima del check-in) o parti più tardi dell'ora in cui devi lasciare libera la camera, puoi lasciarli nel stanza-deposito dell'hotel e visitare la città senza portarteli appresso.
L'organizzazione è la base di qualsiasi buon progetto ed è essenziale per organizzare un viaggio economico . È vero ci vuole tempo per fare tutto e non tutti ne hanno in abbondanza (e qui arrivo io a facilitarti la vita). Partire all'avventura va bene solo per chi ha un portafoglio florido e può permettersi di pagare per ogni cosa a cui non ha pensato (e ti assicuro che potrebbero essere molte), invece un viaggio ben organizzato ci mette al riparo da spiacevoli sorprese e ci fa guadagnare più tempo e soldi una volta arrivati sul posto.
Ryanair offre anche la possibilità di noleggiare un'auto sempre con una tariffa scontata, ma non mi serve. Valencia, come la maggior parte delle città spagnole, ha un comodo servizio metro che parte dall'interno dell'aeroporto e arriva in centro. In più ho scoperto che con la metropolitana si può raggiungere comodamente la spiaggia, se ti vuoi regalare una giornata di mare. Cosa che non ho mancato di fare visto il tempo favorevole.
Secondo step: Prepara il tuo viaggio, mappe, tragitto, cose da vedere.
Non dovrai perdere tempo ad andare all'ufficio turistico, non dovrai chiederti " e mo dove vado?" Dove dormo? Dove mangio? O scoprire che per entrare in un tal posto si doveva prenotare precedentemente.
Bene, tutto pronto, si parte!
Stendiamo un velo pietoso sugli orari improponibili di certi voli aerei che ti costringono ad alzarti alle 4 del mattino per essere imbarcato all'alba (il prezzo molto economico del biglietto ha i suoi svantaggi).
Il volo procede benissimo e atterro dopo meno di 2 ore all'aeroporto di Valencia. Non ho imbarcato il bagaglio per cui non ho dovuto aspettare e mi sono diretta verso la metropolitana seguendo le indicazioni dei numerosi cartelli.
Vedrai, non devi camminare molto per raggiungere la fermata della metro, è molto comoda.
Scendi un piano, usando la scala mobile, lì troverai del personale addetto alla biglietteria oppure delle macchinette automatiche. Puoi pagare in contanti o con carta di credito. Alla macchina automatica puoi usare moneta o pezzi di banconote (massimo 10-20 euro) per importi di spesa di circa 7-8 euro.
La differenza è che la tessera può essere ricaricabile e hai uno sconto sul prezzo del biglietto . Nota che, se non intendi usare molto la metro, conviene optare per il semplice biglietto, se invece viaggi con un gruppo di persone puoi comprare un carnet di 10 viaggi detto bonometro che è decisamente l'opzione più economica. Per impratichirti con i termini spagnoli sappi che Sencillo è il biglietto singolo (solo un viaggio) mentre per l'andata e ritorno si dice Ida y vuelta (I+V), puoi farlo se pensi di andare o al mare, alla e ritornare poi in hotel entro le 23.59 del giorno dopo (il periodo di tempo fino a cui il biglietto è valido). all'oceanografico di Valencia playa las Arenas,
Io sono andata al mare mezza giornata e ho speso 2.90€ A/R mentre per raggiungere l'hotel dall'aeroporto ho speso 3.90€ solo andata (prezzi aggiornati a ottobre 2014).
Non so te, ma io ogni volta che mi reco in un posto nuovo sembro sempre un pesce fuor d'acqua. Di natura non amo troppo chiedere informazioni, prima provo a capire se riesco a cavarmela da sola, osservando, leggendo e poi se proprio 'gna faccio, chiedo aiuto.
Abitando in provincia uso poco i mezzi pubblici (sono auto dipendente) quindi non sono la persona più aggiornata per capire come funziona tutto il sistema di bus, metro, treni, cartelli, macchinette ecc... in più la rete trasporti Spagnola e migliore di quella italiana e a tratti sembra addirittura avveniristica rispetto ad alcuni obbrobri obsoleti della mia zona.
Per evitare il disagio di trovarti in un posto nuovo, senza sapere come muoverti, ti guido passo passo fino al centro città.
- Sceso dall'aereo segui la massa di gente che si dirigerà verso la SALIDA (l'uscita in spagnolo). Attenzione a non seguire la massa di persone che invece si dirigeranno in bagno ;)
- Una volta attraversato il gate, segui il simbolo della metro. A Valencia la metro è al piano terra.
- Compra il biglietto dalla macchinetta o chiedi al bigliettaio. Tieni a portata di mano la mappa così in caso gli indichi dove devi andare.
La tessera o il biglietto della metro non si inserisce nella obliteratrice come in Italia (vedi figura 1), ma si appoggia sopra il simbolo rosso (fig.2) che trovi sopra la colonna prima dell'entrata nella metro.
Passa il biglietto come se stessi passando un codice a barre di un prodotto in cassa.
Non fare come me che cercavo di inserire la tessera in ogni buco trovassi a tiro prima di capire che non era la convalidatrice ma solo il lettore della metrocard che ti dice quanti soldi hai sulla tessera.
Probabilmente non sono l'unica difatti appena mi sono voltata verso l'addetto alla biglietteria lui già teneva in mano un cartello con il simbolo indicante dove dovevo appoggiare la carta. (Sgamata la turista italiana!) Quando la porta si apre, passa velocemente (le porte tendono a chiudersi con una certa rapidità e molte persone, che ho visto passare, si "incastrano" con la valigia). Se hai una tessera pre-caricata prima usala tu poi la passi al tuo compagno rimasto al di là della sbarra. Svelato l'arcano sono facilmente entrata nell'area metro ed essendo il capolinea della tratta ho aspettato che arrivasse il primo
metro: il n. 3 o 5.
Cose da sapere: Sulla metro valenciana ci sono dei posti riservati per le donne incinta e gli anziani considerando che durante il tragitto c'è anche la fermata per l'ospedale. Puoi sederti tranquillamente in questi posti ma sappi che, in caso arrivi un nonnino o una donna in dolce attesa, devi cedere il posto (anche se spero che aldilà del posto riservato il buon senso e l'educazione prevalgano sempre sula legge).
Sbucata dalla metro ho preso il mio tablet (ma va bene anche uno smartphone) dove avevo scaricato l'App di cui ti ho parlato prima e mi sono diretta verso il mio hotel.
Cose da vedere a Valencia
Il centro città è piccolo e si gira tranquillamente a piedi senza usare mezzi come bus o metro. Solo per andare al mare o alla Città delle Arti e delle Scienze si deve necessariamente usare i mezzi pubblici.
Le principali cose da vedere sono:
- Plaça ayuntamiento (piazza del comune)
- Zona di Santa Catalina (Zona molto turistica piena di bar dove si possono trovare le specialità cuinarie di Valencia)
- Plaza del mercado (è il mercato coperto di Valencia) con la Lonja, la Chiesa di Los Santos Juanez e il Mercado Central.
- Plaza de la Reina (è uno dei luoghi più frequentati in tutta la città)
- Plaza de la Virgen (Troverai le chiese dedicate alla vergine Maria e la fontana di Nettuno al centro della popolosa piazza)
- La Cattedrale di Valencia e il campanile/ torre Miguelete con i suoi 207 gradini.
- Torres de Serranos, una delle dodici porte della città (l'acceso è gratuito, se riesci a sopravvivere alla ripida scalinata per raggiungere la cima della torre. A me è venuto un crampo alla coscia ma non fa testo, sono una pippa fisicamente. Ad ogni modo ne vale la pena vedrai una bella vista della città).
MAPPA ONLINE: Senza farti perdere tempo nell'organizzare tutto e cercare i posti sulla mappa per vedere e usare la mappa che ho creato per il mio breve viaggio.
Se vuoi fare uno strappo al mare, prendi il metro fino al maritim (segnato sulla mappa) ma comunque sia non puoi sbagliare, dove scendono tutti i bagnanti con borsone e vestiti da spiaggia, scendi anche tu. Sono Circa 2/300 metri di passeggiata in una via con edifici un po fatiscenti prima di arrivare alla playa ampia e lunga, sabbiosa, tutta libera. (L'unico posto dei tanti che ho visto dove le case in prima linea sul mare sono mezze abbandonate.)
Vicino al porto ci sono una ventina di ristoranti dove puoi mangiare la paella tipica del posto proposta nelle varianti: Valenciana, marisoscos e arroz negro .
Consiglio utile: Se vuoi fare shopping non andare a Valencia di domenica. È quasi tutto chiuso tranne la zona turistica del centro città.
Dolci tipici di Valencia da provare
Dopo aver sentito parlare di questa horchata de chufa ( clicca qui per la ricetta) da abbinare con il farton (un dolce tipico) non potevo non cedere alla golosità e cercare un posto in cui poterli assaggiare.
Se vuoi risparmiare dirigiti verso
In zona Santa Catalina (segnata sulla mappa) puoi scegliere tra un'infinità di bar che vendono queste specialità anche se, devo avvisarti, che qui i prezzi sono più alti perché la zona è molto turistica e quindi un po se ne approfittano.
plaza de la virgen , nella via che incontrate subito dopo . la statua di nettuno
La zona è frequentata dagli spagnoli del posto non per niente lo stesso prodotto costa quasi la metà.
In alternativa alla horchata con il farton potete prendere l'altra specialità spagnola churros con chocolate (foto sopra) .
Per farti un'idea dei prezzi sappi che churros y chocolate o l'horcata con il farton, nella zona frequentata dagli spagnoli, costano 1,60-2,00€ mentre a Santa Catalina devi spendere 3 euro solo per una tazza di cioccolata e 2,60€ solo per un bicchiere di horchata de chufa. Siccome non sai se ti può piacere, il gusto è particolare, opta per la versione low cost e se ne rimani folgorato puoi sempre provare la versione deluxe.
Curiosità: Gli spagnoli hanno orari diversi dai nostri (o per lo meno dai miei) per quanto riguarda "il mangiare". Quando io facevo colazione la città era deserta, quando io cercavo un posto per pranzare a mezzogiorno loro facevano un la colazione. desayuno,
Alle 19:00 loro facevano merenda con i tipici dolci e io cenavo.
Immagino cenino intorno alle 22:00 ma io, dovo la sveglia mattutina alle 4, non sono stata sveglia abbastanza a lungo per appurarlo.
Dove mangiare: Se vai di fretta o vuoi seguire l'idea del Viaggio economico, puoi mangiare nei molti fast food come il globale mcdonald o il caratteristico 100 montaditos spagnolo o anche in uno dei numerosi bar valenciani che propongono molte cose tipiche. Girando per la città ne sarai assalito, non avrai che l'imbarazzo della scelta: tapas, empanadas, frittelle di zucca...
Se si vuole cenare o pranzare in un ristorante non c'è che l'imbarazzo della scelta. I locali della zona propongono menu turistici a prezzi fissi. Se poi vuoi unire il tour della città con un tour enogastronomico non puoi perderti il piatto tipico: la Paella valenciana o una delle sue varianti.
Qui si conclude il mio viaggio a Valencia. Spero che possa essere stato utile per organizzare il tuo o quello dei tuoi amici. Se vuoi continuare la tua vacanza potrebbe interessarti anche questo articolo: verso Gran Canaria gran-canaria-info-utili
P.S. Se il tuo viaggio sarà breve, come lo è stato il mio, ti consiglio di lasciare a casa la valigia e usare uno zaino leggero, capiente e resistente all'acqua come questo:
Cabin Max Zainetto bagaglio a mano/da cabina, dimensioni approvate 55x40x20 cm su voli IATA, Nero, 44 litri
Se pensi che questa guida sia stata utile o possa esserlo per i tuoi amici mi farebbe piacere se la condividessi sul tuo social preferito cliccando uno dei tasti qui sotto. Per me sarebbe un incentivo per crearne altre della stessa utilità. Grazie e buon fast trip!