Ph. Alfonso D'Errico
Atteso il successo conquistato nell'edizione estiva di AltaRomaModa con una straordinaria performance interpretata sotto le stelle a Villa Torlonia, Terranova presenta a Napoli, patria del mito “Sarli”, una capsule della sua raffinata collezione, ispirata alle grandi dive del cinema italiano come Silvana Mangano ed Eleonora Rossi Drago. A seguire, le originali mise di Ester Gatta con le sue esclusive boutique “Eles” del Vomero e di Chiaia”, destinate ad una donna che insegue le tendenze, senza mai tralasciare un tocco di bon ton, ed il grande ritorno dell'artista orafa romana Gaia Caramazza, che si è riproposta al pubblico partenopeo oltre che con una esclusiva collezione di bijoux realizzati totalmente a mano anche una nuova linea di accessori in pelle e metalli preziosi. Ed ancora, ammiratissimi gli eccentrici, pregiati capi di Umberto Antonelli “maestro pellicciaio” dell'Alta Moda, dai tagli sartoriali e vivaci tonalità, spesso multicolor. A chiudere il discorso “moda”, “Calabrese dal 1924”, nella persona di Annalisa Calabrese che ha presentato una linea di abbigliamento in cashmere destinata sia all'uomo che alla donna. Grande risonanza anche alla cultura con la promozione del quotidiano “Metropolis Napoli” nuovo progetto editoriale by City Press inseguendo l'assioma “informazione vuol dire libertà”, brillantemente illustrato nel corso della serata dal suo Direttore, il giornalista Raffaele Schettino mentre Pegaso Università Telematica ha spaziato tra nuovi orizzonti culturali e strategie all'avanguardia per acquisire una formazione professionale che vada oltre i confini tradizionali. Degni di menzione , gli altri partner della kermesse, quali “Banca Stabiese” “Banca Etica per eccellenza” e “Matachione Group”, il primo raggruppamento Farmaceutico del Centro Sud Italia, da qualche giorno operativo anche a Milano con un prestigioso punto vendita, puntualmente sensibile alle istanze del sociale. Dulcis in fundo, per la delizia del palato, un chicco di caffè Kamo, nuovo brand di antica tradizione familiare, che ha inebriato tutti gli ospiti con il suo aroma inconfondibile, “addolcendo” le gentili signore con un grazioso e gustoso cadeau finale. Molto curata la scenografia by Zebby di Diego Chiaiese, dal welcome con una suggestiva performance nel piazzale antico della villa di eteree “farfalle bianche” ed i decori floreali autunnali, opera del flower designer Biagio Morra . Gran finale con un dinner buffet dagli antichi sapori partenopei a cura dello Chef della casa e dell'eccellente staff con la supervisione del direttore Marcello Messuri.