Valeria Marini, la diretta del matrimonio un doveroso servizio pubblico

A qualche settimana dall'evento dell'anno per il trashume italiano, Valeria Marini ha voluto fare un punto su quanto avvenuto durante il suo matrimonio, bestemmia compresa. La protagonista assoluta della giornata mediatica ha analizzato nel dettaglio tutto il programma ribattendo alle polemiche che le sono piovute addosso nel dopo cerimonia, tante quasi quanto gli spintoni e le parolacceprese dai giornalisti sulla scalinata della Chiesa. Il punto lo fa direttamente su Panorama e ripercorre i punti salienti dell'esclusiva data alla Rai (nel senso esclusa visto che non si vedeva un'emerita ceppa!). E proprio su questo particolare la showgirl si discolpa e prende le distanze da quanto avvenuto: "E' stato il Vicariato di Roma a negare l'ingresso delle telecamere in chiesa, che ci posso fare io? Forse quello che è mancato, me ne rendo conto, è stata una postazione dove fare una bella intervista in diretta, sì, per raccontare le mie emozioni a caldo". Alle critiche piovute sul fatto che la messa in onda del suo matrimonio non fosse coerente con la nuova linea editoriale di Mamma Rai, lei tra l'indispettito e lo scandalizzato ha teneramente risposto, quasi con nonchalance e credendoci in quello che diceva: "Non solo la diretta è stata un'operazione intelligente, ma da parte del servizio pubblico anche doverosa. In questi tempi difficili un matrimonio fa sognare e richiama valori importanti quali l'incontro col Signore e la consacrazione dell'amore. Mi limito a far notare che la diretta ha fatto il 26% di share, 10 punti più della media di rete nella stessa fascia oraria. Tecnicamente l'operazione è riuscita". Doverosa! Come potevamo perderci tale evento. Era quasi inammissibile e da denuncia non mandarlo in onda. Talmente utile alla società e immancabile che la presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, è dovuta intervenire dicendo che è stato un errore che non si riprodurrà mai più. E speriamo! Che ci tocca subirci un altro matrimonio della Valeriona in pompa magna? Uno ci basta e c'avanza. D'altra parte la gente si chiede perchè L'Isola dei Famosi e Miss Italia no e questo si? Che è poraccio tanto quanti gli altri? Valli a capire sti dirigenti. Infine si arriva al punto cult della giornata che ha fatto quasi saltare la testa al vicedirettore di Rai1 Daniel Toaff, il bestemmione in diretta! All'inizio si era supposto che fosse stata un guardia del corpo degli sposi a proferirla ed invece scopriamo che è stato uno dei tanti fotografi che si erano gettati sulla Marini a mò di Piranhas: "Non è stata pronunciata da una persona della mia sicurezza ma da un fotografo: abbiamo le immagini. Potrei denunciarlo anche se a mio parere dovrebbero pensarci direttamente gli uffici Rai: fornirò tutto il materiale video. Abbiamo tantissimo girato. Stiamo persino realizzando una docu-fiction, si chiamerà Un sogno lungo un giorno". Cosa? Una docu-fiction sul matrimonio dell'anno? Magari da passare l'ultimo dell'anno al posto del discorso a reti unificate del Presidente della Repubblica. Mah! Chissà se nel frattempo quei poracci degli invitati siano riusciti a sborsare due lire per i regali del matrimonio. Il tutto dovrebbe andare all'Amri per acquistare un macchinario da 150 mila euro, ma al momento sono stati raccolti solo 70 mila euro. Su 800 invitati. Fatevi voi il conto. One word. Pezzenti!