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Valigie pronte: bye bye Paris!

Da Mikiparis

Siamo pronti, o quasi, mancano i soliti ultimi dettagli (tapparelle da abbassare, la frutta avanzata da prendere dal frigo ecc ecc).

Due trolley piccoli e un valigione ciccione pieno di vestiti. Una cosa che non ho mai imparato è l'arte di fare le valigie, anzi è una cosa che odio, tanto quanto disfarle al ritorno dalle ferie, anche se forse quello è peggio perchè hai addosso una tristezza infinita per la fine della pacchia.

Ogni volta che partiamo mi porto dietro un sacco di vestiti che poi non riesco nemmeno a mettere, occupando spazio inutile che rimpiango al ritorno quando vorrei magari comprare un pacco di biscotti o un pezzo di Parmigiano in più. Ma non so che fare, è più forte di me, non riesco a calcolare bene la quantità di vestiti. Siccome lo so, ogni volta cerco di tenermi sotto alla soglia che inizialmente mi ero prefissa nella mia lista di cose (mentale o cartacea che sia). Anche arrotondando per difetto la massa di vestiti, alla fine risultano sempre troppi. Devo studiare l'argomento in modo approfondito per elaborare strategie di sopravvivenza quando ci sarà anche Paciocco al seguito, altrimenti ci servirà veramente una caravana per muoverci.

Valigie pronte: bye bye Paris!

Prima tappa del viaggio: Padova, ci fermiamo due giorni e poi sabato ripartiamo in direzione Trentino, nel paese dove ho passato quasi tutte le vacanze della mia infanzia.

Cosa mi aspetto da queste vacanze? Prima di tutto sole, passeggiate rilassanti in mezzo alla natura, senza troppi sforzi perchè il mio fiato da atleta non è più tale e basta qualche rampa di scale per arrivare con la lingua penzoloni. Poi letture all'ombra degli alberi del giardino, pisolini post-prandiali, pranzi al sacco con panini al formaggio o un bel piatto di polenta e funghi in rifugio, crostate di mirtilli e fragoline di bosco, calma, tranquillità, qualche incontro con amici che sono in vacanza nelle vicinanze, pomeriggi al lago, partitine di calcio balilla... niente di complicato.

Cose che non mi aspetto da queste vacanze: pioggia, freddo, ansie da gravidanza, discussioni spiacevoli con i miei genitori (anche se so che sarà quasi impossibile sfuggire a qualche risposta innervosita alle loro osservazioni che io prendo sempre male), noia...

Ecco, è quasi l'ora di prepararsi per uscire, chiudo il computer e lo ripongo in valigia, non vi lascero' senza mie notizie per aggiornarvi sull'evoluzione della gravidanza, con le paranoie associate, e sulle grandi avventure boschive... speriamo solo di non incontrare l'orso che è stato avvistato nei boschi del Trentino e che ha attaccato un povero turista!

Valigie pronte: bye bye Paris!

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