Valtteri Bottas
Il rookie finlandese quest'anno nel team Williams, nonostante una vettura poco competitiva ha ben figurato nelle prime sei gare dell'anno, battendo regolarmente il suo compagno di squadra Pastor Maldonado, in Formula 1 ormai da 3 anni. Il merito va attribuito al suo entusiasmo, mai diminuito nonostante non abbia ancora marcato punti iridati: "Sinceramente, mi sto semplicemente godendo la mia stagione da debuttante" - ammette il 23enne finlandese - "Anche se la vettura non è così veloce come avrei sperato e come speravamo tutti nel team, la cosa non ha smorzato il mio entusiasmo, anzi in ogni circostanza cerco di dare il massimo lavorando duramente per migliorare i miei risultati."Bottas sulla FW35
Bottas ha poi individuato la sua più grande sfida nella difficoltà di adattarsi alla durata di un Gran Premio di Formula 1, ampiamente superiore al numero di giri di una gara di GP2 o di GP3 (dove tra l'altro si è laureato Campione del Mondo nel 2011): "La gara è molto più lunga e bisogna affrontarla con un approccio diverso. Nella Formula Renault, così come in GP2 e GP3 si deve sempre spingere a tutta perchè le gare sono molto brevi, mentre in F1 è necessario utilizzare di più la testa, cosa non molto facile in alcune occasioni. Devi pensare alle gomme, alla strategia e senti una responsabilità molto più grande data l'importanza della scuderia."