
Ed è venuto particolarmente bene!
Marco si è confidato, giammai sulla sua vita privata (è sposato e ha due figli, dicheno) ma volentieri sul suo antiberlusconismo. Vide Indro Montanelli piangere per colpa di Silvio. L'evento fu così traumatico che decise di raccogliere il guanto della sfida e raccontare l'altro Berlusconi, quello che non si vede.

Su Michele Santoro? E' troppo sessantottino.
E i suoi gusti musicali? Abba, Bee Gees e Gloria Gaynor.
Tutte icone gay. E ci mette pure la Carrà. Specie perchè legge Il Fatto Quotidiano. Tutte le mattine.
Travaglio, sai che ti dico? "A far l'amore comincia tu".

Inviato il 20 febbraio a 17:58
Marco Travaglio che ne dicano cio che voglio certi mezzi d'informazione a mio parere è un bravo e obbietivo giornalista che quando a da dire su questa nostra classe politica non guarda in il colore a differenza di quella parte di giornalisti spazzatura al servizio di un padrone che della sua zucca di servi non ci mettono niente