Vanity Fair Spagna: Letizia Ortiz raccontata da amici e nemici. Ambizioni ed emozioni della futura regina

Metti Letizia Ortiz in copertina e hai le vendite assicurate. Perché la Principessa delle Asturie sarà uno dei membri della Famiglia Reale spagnola meno apprezzati, ma è anche quello che fa vendere di più le riviste. Stavolta l'ha messa in copertina l'edizione spagnola di Vanity Fair, il cui numero di gennaio è in vendita da oggi. Una bella foto ritratto della futura regina e un titolo, con vari sottotitoli, che costringe a incuriosirsi: Letizia, intrighi di palazzo. Chi sono i suoi amici e i suoi nemici nella Corte. Come la colpisce la crisi della Monarchia. E qual è la sua strategia per difendere il suo posto. Nelle anticipazioni, il mensile ci fa sapere che anche alla Zarzuela non hanno le idee chiare sulla futura regina: non ha fatto errori importanti, ha dato due eredi alla dinastia, mantiene il secondo piano, evita gli scandali di qualunque tipo, ma "nei nostri sondaggi interni, quelli che non arrivano alla stampa, è la meno stimata". Perché? "Non ha commesso errori importanti, ma lei sa che faccia quello che faccia, dica quello che dica, sarà usato contro di lei. C'è un settore conservatore che continua a criticarla e ci sono volte in cui chi più la difendeva si rende conto che è diventata troppo distante". Anche tra gli amici e i collaboratori di Letizia, con cui Vanity Fair ha parlato, le opinioni si dividono. Un'intima amica della Principessa racconta che "non è né fredda né calcolatrice. E una professionista. Sicuramente questi attributi in un uomo non sarebbero così peggiorativi come in una donna. Non direi che è ambiziosa, è perfezionista, ma non ossessiva. Vive tutto quello che fa, è molto emotiva e le cose la toccano. Si impegna al 100%". Mentre José Carlos Sanjuán Monforte, un ex dipendente della Zarzuela, uno dei pochi di cui Vanity Fair fornisce il nome, spiega che "a volte Letizia mi dà una sensazione di orfana, di solitudine, è sola. A volte sembra che non abbia appoggio nella Casa del Re né nella Casa Reale. Quando sarà in grado non solo di ordinare, ma anche di comandare , le cose cambieranno. La principessa cambierà l'immagine che abbiamo dell'Istituzione, ma adesso sta sopportando, perché sa che non è ancora il suo momento". E il visconte di Ayala e marchese di La Floresta Alfonso Ceballos-Escalera dice a Vanity Fair che "ci sono molti dipendenti della Casa che non sopportano Letizia". Si commentano anche le indiscrezioni sulle difficili relazioni con il Re. Fonti a lei vicine assicurano che "è molto rispettosa su tutto quello che riguarda la Corona e la Famiglia Reale, non fa mai commenti. Non l'ho mai vista chiedere aiuto". Mentre "un'amica intima del Monarca" assicura: "Il maggior nemico del Re è nel Palazzo… E' Letizia… E' chi ha fatto maggiori pressioni affinché abdichi". Un'idea che la Zarzuela ha smentito, sostenendo che "non consta" che la Principessa sia pro-abdicazione. Quello che si è chiaro è che la futura regina non intende essere una nuova Sofia. Saranno le origini plebee o la distanza generazionale, ma Letizia vuole avere un ruolo, vuole essere dentro i meccanismi della Casa Reale ed essere più coinvolta negli atti ufficiali; insomma, non vuole essere la mujer florero, la donna decorativa, che in fondo è stata la Regina in tutti questi anni. E' ancora Alfonso Ceballos-Escalera che commenta questo atteggiamento di Letizia: "Ha molto carattere e deve sembrarle che le cose della Casa vadano molto lentamente o che il Principe non prende posizione. Ma a volte esagera, enfatizza troppo. Lei, a differenza della Regina, vuole avere un ruolo. E' una scommessa che può funzionare o meno. Ma si nota quello che pensa e quello che sente e nella sua posizione è un errore. Il suo atteggiamento mette molti a disagio". Soffre anche per e conseguenze del suo matrimonio sulla sua famiglia, con l'attenzione a volte ossessiva dei media sugli Ortiz e i Rocasolano; molto ha potuto anche il libro scandalo del cugino David Rocasolano, che ha raccontato come l'ingresso di Letizia nella Famiglia Reale abbia frantumato la sua famiglia. "Vi ho messi in un pasticcio per non essermi sposata con un signore di Cuenca. Mi spiace" ripete spesso. E sa anche chiedere scusa per gli errori e le mancanze che a volte commette. La copertina del numero di gennaio dell'edizione spagnola di Vanity Fair, arriverà anche in Italia nei prossimi giorni