Varesotto, indagata suora per abusi su minorenne poi suicidatasi

Una suora commette abusi su minorenne che poi si suicida. La molestie si sono verificate in un oratorio della diocesi di Varese. La donna è stata rinchiusa in una casa di cura. Torna così con prepotenza il tema terribile degli abusi su minori commessi da uomini e donne di Chiesa. Monsignor Scicluna, che combatteva il fenomeno della pedofilia e degli abusi, è stato trasferito da Città del Vaticano a Malta. I vescovi continuano a non aver l’obbligo di denunciare questi casi, di cui spesso possono essere messi a conoscenza in modo riservato: ma non comunicano alle forze dell’ordine e alle Procure ciò che possono sapere. E ci ritroviamo a leggere queste terribili notizie, con immensa angoscia.

La vittima è stata una ragazza, sempre secondo la tesi dell’accusa, che ha comunque indotto il giudice per le indagini preliminari a disporre il ricovero della suora 52enne, oggi indagata per atti persecutori, violenze private e abusi sessuali. Episodi che risalgono al periodo fra il ’97 e il ’98. La ragazza era caduta in una profonda crisi psicologica, sino a compiere l’estremo gesto nel 2011.