..ed ecco anche i piccoli capolavori preparati dalle due squadre… Sembrano fatte da persone alle prime armi?!! Persino la sfoglia tirata col mattarello…
I bianchi!
Gli amaranto
… chi avrà vinto secondo voi? Al termine della ricetta…
Variazione di cassata con base di cous cous al cacao
Questa torta vuole essere una rivisitazione in chiave meno dolce e perchè no light del tipico, fantastico dolce siciliano.
Difficoltà: nessuna
Tempo: un’oretta + raffreddamento, più buona il giorno seguente
Ingredienti per 4 cassatine o una torta diam. 24 cm.
- 600 gr. ricotta di pecora fresca
- 100 gr. zucchero semolato + 2 cucchiai (eventuali)
- 80 gr. tra cedro e arancia canditi
- 70 gr. gocce di cioccolato fondente (o in tavoletta spezzettato)
- aroma di fiori d’arancio, una puntina
- semi di una bacca di vaniglia
- 1 cucchiaio di succo d’arancia rossa di Sicilia (c’è chi aggiunge poco rum ma noi la preferiamo analcolica)
- 150 gr. cous cous, in questa ricetta integrale del Commercio equo (grazie Laura!)
- 150 ml. latte scremato + 2 cucchiai
- 1 cucchiaio cacao amaro
Mettete il cous cous in una ciotolina colorata abbastanza grande perchè gonfierà, dato che deve diventare dolce, aggiungete i 2 cucchiai di zucchero e il latte scaldato, mescolate con una forchetta e coprite 5 minuti. Aggiungete il cacao, sgranate bene il tutto e mettete a freddare.
Preparate la crema di ricotta, sgocciolata, setacciandola (eh lo so, è un pò un lavoraccio) e mescolando bene con lo zucchero: devono scomparire gli scricchiolii dello zucchero semolato. Aggiungete i semi di vaniglia, i canditi fatti a pezzetti tenendone alcuni da parte per la decorazione, il cioccolato, l’aroma di fiori d’arancio, succo d’arancia e il latte se troppo soda. Per chi avesse fretta, può sciogliere un cucchiaino di agar agar in poco latte scaldato e aggiungerla al composto, solidificherà più in fretta.
Coprite le tegline da crostata con carta forno bagnata e strizzata e schiacciatevi bene il cous cous freddo col dorso di un cucchiaio per formare la base che va a sostituire il Pan di Spagna. Aggiungete la crema di ricotta, livellate bene e mettete in frigo almeno 6 ore. Come molti piatti, è molto più buona il giorno seguente rispetto alla preparazione (si può anche preparare la crema di ricotta un giorno prima in modo che si insaporisca ulteriormente!). Decorate con i canditi rimasti, cacao amaro o anche una glassa colorata.
Ecco anche la versione “destrutturata”, servita in vasetti di vetro.
Perfetta con: braccialetto bicolor, thanks to Maliparmi.it
… e l’entusiamo dei vincitori, complimenti al Gruppo Amaranto!
Con questa prima ricetta partecipiamo al contest del mese di luglio di Valentina e Cinzia Verde e arancio, in vacanza senza passare per il forno