Questa volta vi risparmio il diario di viaggio e vi scrivo solo i post sulle città che abbiamo visto: Varsavia e Cracovia.
Varsavia

Il centro è costituito da una via commerciale che termina con una piazza circondata da le mura.

Molto bella è la vista dal palazzo della cultura, 30esimo piano. Per arrivarci prenderete un ascensore con una simpatica signora su uno sgabello che ha il compito di pigiare i tasti 0 e 30.
Ah l’ascensore non va chiamato, ma è scontato che dopo 2 min di attesa il bottone lo si prema ugualmente. Impossibile resistere!

La città è organizzatissima e non sembra minimamente di stare in un paese dell’est: tram ultra efficienti, puliti e moderni, strade senza una carta per terra e persone che non passano con il rosso neanche con la strada deserta.
Una volta prendendo un taxi abbiamo avuto come autista un partigiano della resistenza polacca che ad 86 anni ancora lavorava e ne dimostrava 20 di meno…. E noi che vogliamo la pensione a 60 anni!
Note utili:
-Gli zł valgono circa 0,25 centesimi, quindi 4 zł valgono 1€
-In 4 conviene prendere il taxi in molte situazioni ( 15/20 zł se non meno). Considerate che la chiamata costa 8 zł e a km da 1.80 a 2.40.
-I biglietti del tram sono a tempo o a tratta, scegliete i primi per fare 4/5 fermate (che più o meno vi portano ovunque)
-Il cibo costa 10/12€ a testa con pasti completi al ristorante, ma potete tranquillamente spendere 7/8€ non prendendo il vino.

Ps l’acqua ha forma fallica.