Vaticano, in vista della cerimonia di canonizzazione la GdF sequestra 700mila falsi souvenir

Creato il 26 aprile 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

Due papi per fare santi altri due papi. Domenica il pontefice emerito Joseph Ratzinger concelebrerà, infatti, la messa di canonizzazione di Wojtyla e Roncalli, come ha fatto sapere lui stesso a papa Francesco che lo aveva invitato. Benedetto XVI, dunque, alla sinistra dell’altare insieme agli altri concelebranti indosserà i paramenti sacri. In questo contesto si inserisce l’operazione della Guardia di Finanza di Roma che ha sequestrato ben 700mila falsi souvenir riproducenti le effigi di Papa Francesco e dei Beati Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII.

(dbwcommunication.it)

Prosegue, così, senza sosta la guerra ai “mercanti del tempio” che in vista della cerimonia di canonizzazione, assediano la Città del Vaticano offrendo ai pellegrini stanze fatiscenti e merci contraffatte o pericolose. Smascherati, dalla Guardia di Finanza di Roma in sinergia con Roma Capitale e Federalberghi, centinaia di bed and breakfast abusivi irregolari. Sono 23 le strutture già sanzionate.

Sequestrate 1.500 confezioni di “Misericordina” contraffatta, i cui proventi, spiega una nota della Guardia di Finanza di Roma, anziché in beneficenza, finivano nelle mani di 2 truffatori; sottratti al mercato illegale altri 700.000 falsi souvenir riproducenti le effigi di Papa Francesco e dei Beati Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Dall’inizio dell’anno, già sequestrati, a Roma, 7 milioni di prodotti contraffatti o pericolosi, denunciate 390 persone ed arrestati 25 contraffattori.

Per contrastare gli “approfittatori della fede”, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, forte delle consolidate sinergie interistituzionali, sta operando su due fronti, individuando, da un lato – in cooperazione con Prefettura, Roma Capitale e Federalberghi – gli abusivi e gli irregolari dei bed and breakfast e, contrastando, dall’altro – grazie al modello operativo recentemente adottato con il Protocollo anticontraffazione stipulato, in Prefettura, il 24 febbraio scorso, con tutti gli attori istituzionali impegnati a combattere il fenomeno e che affida proprio alle Fiamme Gialle la gestione della cabina di regia – la vendita di merci contraffatte e/o pericolose.

Gli obiettivi sono di combattere l’evasione fiscale e tutelare gli operatori regolari, sia commercianti che albergatori, che, nell’interesse del consumatore o pellegrino ed in un contesto di concorrenza leale, rispettano le norme fiscali e gli standard igienici e di sicurezza. Collegando informazioni e banche dati, spiega la Guardia di Finanza, sono, quindi, stati “smascherati” centinaia di bed & breakfast abusivi o con forti indizi di irregolarità, 23 dei quali – su un campione di 53 recentemente controllati – sono già stati sanzionati poiché privi di autorizzazione, dotati di un numero di camere eccessivo rispetto alle tre previste dal tipo di struttura o perchè irrispettosi della normativa igienico-sanitaria e di quella fiscale.

Gli irregolari, tutti in zona centrale (rioni limitrofi a piazza di Spagna, piazza Navona, Stazione Termini e Vaticano), risponderanno, oltre che delle violazioni amministrative, anche di evasione fiscale per i guadagni sinora sottratti al fisco. Il principale centro di distribuzione, ubicato in un negozio di via Turati, è, però, stato scoperto dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria che, insospettiti dal continuo andirivieni di rivenditori, italiani e stranieri, hanno rinvenuto un centinaio di “scatoloni” contenenti circa 700.000 souvenir tutti contraffatti e con l’effige di Papa Francesco e dei prossimi Santi Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. La merce, pronta per essere venduta ai tanti fedeli in arrivo nella Capitale, sarebbe stata collocata ad un prezzo inferiore rispetto a quello dei prodotti originali, fruttando ai contraffattori non meno di 3.500.000 di euro. Due i commercianti cinesi denunciati.

Intanto una Roma blindata, già invasa dai pellegrini, si prepara all’evento di domenica. L’affluenza prevista in occasione della cerimonia “è stimata intorno a un milione di persone”, fa sapere il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Per la sicurerzza sono “in campo 10mila uomini con una dotazione aggiuntiva di 3.500 – spiega il ministro – l’Italia è pronta ad ospitare questo evento”.

Sono 122 le delegazioni straniere presenti, 105 già nella Capitale, 24 personalità istituzionali e 10 capi di governo a cui si aggiungono 40 ministri e viceministri. “Abbiamo previsto la predisposizione di un centro di coordinamento per la sicurezza delle personalità e le delegazioni – aggiunge Alfano – predisposti servizi anti-borseggio nei luoghi più a rischio come le stazioni metropolitane e i maxi schermi. Tutti i varchi di massima sicurezza saranno controllati e chiusi da sabato sera alle 19.30 per consentire la bonifica. Saranno riaperti da domenica mattina alle 5.30 per consentire l’entrata dei pellegrini”. Domenica dalle 9.15, inoltre, sarà vietato il sorvolo aereo sulla città. Duecentocinquanta vigili del fuoco saranno schierati per garantire il soccorso, sono stati istituiti 13 punti medici e organizzate 81 squadre di soccorritori. Dopo la cerimonia di canonizzazione, i pellegrini che interverranno in piazza San Pietro potranno accedere alle tombe dei santi a partire dalle 14 sino alle 22.

(adnkronos.it)


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