Oggi è, tutto sommato, una bella giornata: Il sole gioca a nascondino con le nuvole che si muovono rapide per il vento.
L'aria pizzica leggermente la pelle, i panni, appena stesi, vengono sbattuti con leggeri schiocchi che riecheggiano nel cortile.
Tutta questa tranquillità mi ha messo voglia di stare rannicchiata sul divano, cullata dai tiepidi raggi del sole che filtrano dalla tenda leggera , ascoltando i rumori ovattati di una città che si muove appena, quasi non volesse disturbarmi mentre sorbisco, a grandi e lente cucchiaiate, questa vellutata.
A voi.
Ingredienti:
3 daikon
5-6 patate medie
1 mele
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di dado vegetale bio (senza lievito)
Acqua q.b
Olio
Peperoncino macinato
Come si fa:
Qualche giorno fa, al supermercato, ho comprato tre bellissimi daikon.
Avrei comprato tutta la cassetta ecco, dato che non è così facile trovarli, ma avrei avuto qualche problema logistico, così mi sono accontentata del numero perfetto.
Di questa meravigliosa radice ne ho già parlato qui.
Lavate i daikon, sbucciateli con il pelapatate e tagliateli a cubetti.
Fate lo stesso con le patate.
Tritate lo spicchio di aglio e fatelo rosolare in una padella con un po' d'acqua (parafrasando il modo fiorentino di dire "un si frigge mica con l'acqua"... ecco, io lo faccio!).
Aggiungete le verdure, il dado granulare e coprite con acqua.
Cuocete a fuoco medio per circa 15 min.
Aggiungete la mela tagliata a pezzi e proseguite con la cottura.
Quando le verdure sono tenere spegnete e riducete in purea con il mixer ad immersione.
Servite con un filo di olio a crudo, una spolverata di peperoncino macinato (o paprika dolce se non amate i sapori troppo forti) e di grana, se vi piace.
Note e suggerimenti:
Senza peperoncino, ovviamente, può diventare un ottima pappa per i bambini, che si, sa con le verdure non hanno un buon rapporto.