Che poi mi chiedo perchè l’aeroplano e non il ferro da stiro?!
Che poi mi richiedo ma se uno nasce, cresce, vive in un mega atelier di moda e diventa Albertoman dovrebbe essere in grado di fare origami attinenti, che so forbici, bottoni, metri e con un po’ d’esperienza anche cartonati di hostess e sartine varie?!
Che poi mi chiedo, e questa è l’ultima, non sarebbe stato meglio se il suddetto ficaccione, ad Annaneve, da ora e per sempre denominabile La lussuriosa, da non dimenticarsi mai la scena sul divano di pelle, già dalla prima puntata le avesse tirato addosso un bel ferro da stiro, di carta s’intende, e avesse scritto sotto: ci vediamo sul terrazzo … per pomiciare, oppure nell’ascensore, e peccato che non c’erano ancora le telecamere a circuito chiuso altrimenti quelli della sicurezza con tutti questi incontri segreti ci avrebbero potuto creare la contro soap VELVET elevator, evito riferimenti ad ulteriori possibili oggetti da origamare per non scadere in cliché di facile presa.
Nel sorvolare tutta la puntata, ovviamente ad altezza molto bassa, ecco la scena fanta-onirica, il pavimento è ricoperto da innumerevoli sfiziosi volanti di carta e sopra le ridacchianti sartine ci sfarfallano, ma ancora di più, l’ infaticabile protagonista, nel delirio, tira fuori a sorpresa dalla tasca un altro messaggino con le ali per un nuovo sorprendente appuntamento sul terrazzo; dico io, un po’ di fantasia, no è? Ma gli sceneggiatori stavano tutti a soffiare su gli aeroplanini!?!
Siamo in una soap e non in una sitcom? Bo!
Comunque la signora in giallo sbiadito s’è rispolverata, ed in un batter d’ali ora è CSI Madrid – leggesi per favore con pronuncia alla spagnola schioccando le dita se possibile. Donna Gloria (ad onor del giusto interpretata benissimo) sul lastrico, abbandonata dalla figura mitologia Pilar, che appare nuovamente in velocità, stile Endora da vita da strega, che va a fare? Assolda un tipaccio con cappello alla gangster per svaligiare il cassafortone, tesoro… i passaggi sono graduali, prima si fanno piccoli furti con destrezza.
Quadro antico quattrocchi come sempre aiuta tutti, apre la porta se qualcuno rincasa dopo la mezzanotte, ma fatela dormire ogni tanto, quella lavora tutto il giorno, oramai fa finta d’aggirarsi nell’oscurità dicendo di essere chi non è, ed indossando qualsiasi cosa le capiti in mano. Cosucce da niente rispetto al vero unico immodificabile life motive della soap, il crine plastificato di Patricietta, lei non si smentisce mai, piagnucola, flertuccia, s’infila finalmente vesti da lavoro, ma sempre e rigorosamente con la cofana imbalsamata. Vi aggiorno sul trio che mi segue con devozione la tetraalterointubata, la megaultrastrabiondona, la casalingarepressoassatanata del palazzo vicino, sono state ricoverate d’urgenza, è troppo anche per loro.
Sconosciuti enigmatici sono appena giunti da Cuba, ma novità delle novità arriva il jolly, stilista pazzo con ciuffo ribelle alla rockabilly, al suo riguardo aspettiamo, ma se disegna come s’aggiusta i capelli!!!
Luisella bella s’è svegliata dal torpore, Francischetto vecchio viso d’angelo avanza la scusa del quanto c’hai di vita tu, e lei a seguire rimane di stucco è un Velvettrucco. Clarabella oramai definitivamente bifidanzata, nel palazzone va di moda la doppia vita altrimenti che soap è, ha individuato un bel posto dove scambiarsi effusioni, non sul terrazzo o nell’ascensore, lei lo fa in macchina, con Mateuccio, che con o senza una t ci sa fare.
Evito riferimenti al tipino ninnolo al collo, lui per errore è pronto a conquistare la sorellastra o sorella che sia, con un bel paninone farcito da mangiarsi insieme a morsiconi, che stile, ma stop, spunta di soppiatto, a sedare il tutto, la presunta madre d’entrambi, l’ipermostro Donna Blanca, mi sa che il sorriso possiamo dimenticarcelo, oramai non ci sta più con la testa, forse un bacio con superZietto, sul terrazzo o in ascensore, ci scappa, che dite voi?
Ma la mia preferita è sempre e solo Cristianuccia, ei svegliati!!! Anna La lussuriosa al tuo promesso altro che vestito da sposo gli prepara, ascoltala la cuginona pettegola, tu tra due mesi prendi il primo volo e non verso l’altare.
Piccola richiesta, per favore assoldate un equipe per disintossicare dalla nicotina lo staff, fumano tutti come addannati!!!
Pronti per VELVET dove siamo arrivati!
– Andrea Alessio Cavarretta (scrittore metropolitano) –
Se ti interessa leggi VELVET the third (tutto si capovolge)