Vendere libri: genialate in libreria
Anonima Andrea Cabassi
Vendere libri ai tempi dell’eBook
Vendere libri ignorando le potenzialità fenomenali messe a disposizione da quell’oggetto misterioso chiamato eBook è come aspettarsi di vendere gli stessi volumi di CD quando la rete mette a disposizione musica gratis.
A meno che… librerie immaginose, in collaborazione con editori estrosi, escogitino piani genialoidi per vendere libri cartacei ignorando questo fervente nemico, questo ostacolo, questa futuristica eccentricità nemica dei lettori.
Mi sono fatto un giro in una libreria Mondadori e ne ho viste di belle. Ragazzi, che geniacci!
Vendere libri con l’astuccetto
All’ingresso ho trovato una colonnina con questi libri contenuti in coloratissime pochette semitrasparenti. I colori dell’estate. Effettivamente possono essere utili per salvaguardare i libri da sabbia, spruzzi d’acqua, ladri muniti di buon gusto, oppure si può buttare il libro e usarle per tenerci le creme, il cellulare, gli occhiali da sole, le chiavi, la sabbia, gli spruzzi d’acqua… ma forse ho fatto un po’ di confusione.
Comunque bella idea davvero, forse uno o due li hanno pure venduti.
Vendere libri risparmiando sulle copertine
Probabilmente risparmiando i soldi del grafico sono riusciti ad abbassare talmente tanto il prezzo di questi libri che uscire dal negozio a mani vuote è praticamente impossibile.
Peccato manchi una bella copertina gialla.
Vendere libri con le magliette
Un grande romanzo LIBRO + MAGLIETTA IN REGALO
OK OK, questa non è male. Ma qualcuno mi spieghi perché – facciamo un esempio – un fan di Blade Runner dovrebbe acquistare la maglietta di Ma gli androidi sognano pecore elettriche? Oppure perché un fan di Io sono leggenda dovrebbe volere la maglietta con Willy il principe di Bel-Air. O, in generale: se mi piace un libro davvero pensano che me lo ricomprerei solo per la maglietta?
Vendere libri confondendo i clienti
Ammetto che suggerire di visitare il mondo a chi è molto religioso sia un’ottima idea, ma sarà sufficiente? E poi non è che mi scelgono come destinazione Lourdes, Czestochowa, Medjugorje o Gerusalemme?
Comunque confondere le idee ai clienti la vedo più una strategia da venditori d’auto usate che da librai.
Vendere libri colorando la carta igienica
Passatemela: questa era per chiudere con una bella risata!
Vendere libri: genialate in libreria
Anonima Andrea Cabassi