Venduto all’asta l’ultimo violino che suonò sul Titanic

Di Margherita Zangaro 

Mentre il Titanic, il transatlantico più famoso al mondo si inabissava nelle fredde acque dell’oceano tra il 14 ed il 15 Aprile 1912, testimonianze parlano di suonatori di violino intenti ad utilizzare i propri strumenti per tranquillizzare i passeggeri presi dal panico.

Proprio uno di questi violini, quello del “direttore” d’orchestra Wallace Hartley, è stato venduto all’asta per la “modica” cifra di 900mila sterline, più di un milione di euro. Ritrovato 101 anni dopo in una vecchia soffitta, ci sono voluti circa 7 anni per stabilirne la provenienza e certificarne l’origine.

Fabbricato nella seconda metà dell’800, il violino di Hartley si presentava con numerose crepe, solo due corde e “segni di vita vissuta”. La casa d’aste Henry Aldridge & Son, ha rivelato che ad accaparrarselo è stato un collezionista britannico (tramite una telefonata!) che ora potrà vantarsi di avere un pezzo ricco di storia ma anche di tragicità.

Wallace Hartley infatti, morì quella notte e le sue spoglie furono trovate 10 giorni dopo. Accanto al suo corpo, in una valigia di pelle, c’era proprio lo strumento che l’aveva accompagnato negli ultimi attimi della sua vita, quel violino regalatogli dalla sua futura sposa come rivela la targhetta presente sul retro: “Per Wallace dalla tua promessa sposa”.

Profilo di Margherita Zangaro

Studentessa con un' "ossessione" per la tv d'oltreoceano ed assidua lettrice, 24 anni ed il cosiddetto "sogno americano". Appassionata di musica e come detto di "tv shows", mi diletto battendo le dita su di una tastiera sperando che un giorno, scrivere di ciò che amo, diventi una vera e propria professione. Incasinata ed alquanto pessimista, viaggio costantemente per il mondo... nella mia testa si intende. Nell'attesa di poterlo fare realmente, resto con i piedi per terra facendo quello che mi piace : scrivere.