Magazine Cultura

venerdì del libro- una donna di sibilla aleramo

Creato il 08 novembre 2013 da Leucosia

Già siamo a venerdì, questa settimana il tempo è letteralmente volato via… sono contenta di ciò, significa che i giorni non sono rimasti immobili, come pietrificati  nella mia nullafacenza da convalescente, e che ora sono in piena attività.

a parte questa piccola digressione personale, passiamo al nostro appuntamento settimanale con il venerdì del libro, ideato da Paola di home made mamma… il libro che ho scelto stavolta è

il romanzo autobiografico di Sibilla Aleramo :

Una donna

Scritto agli inizi del ’900, l’autrice narra di suo pugno la  sua vicenda personale: un’infanzia dominata dalla figura paterna che lei tende a idealizzare, la figura materna compromessa dall’incipiente malattia mentale, ma soprattutto il fatto che ha modificato il corso della sua vita, uno stupro avvenuto appena sedicenne, commesso da un uomo che lavorava per suo padre. di qui il silenzio della ragazza sulla violenza, e poi il matrimonio “riparatore”…scelta scellerata poichè si unisce a una persona che risulterà esser talmente  gelosa e violenta da renderle la vita un inferno. nonostante tutto lei ha un figlio, la luce dei suoi occhi , la vera ragione della sua vita, figlio che seguirà con amore e che difenderà dalle angherie paterne, fino a che le risulterà possibile. A un certo punto prende una decisione che troncherà ogni rapporto con l’amato figlio. Questa decisione non ve la svelo, sarebbe una crudeltà raccontare il finale del romanzo ma vi basta sapere che racchiude in sè tutta l’innovazione della figura letteraria della Aleramo. ai suoi tempi decisioni di tal genere erano bollate senza troppi preamboli, ma lei è andata per la sua strada, anche rinunciando consapevolmente a qualcosa che rimpiangerà per il resto della sua vita. tuttavia lei aveva bisogno di vivere e non di sopravvivere. accanto al marito violento e geloso la sua era una non-vita, anzi nel romanzo è descritto anche il suo tentato suicidio. salvata in extremis da un amico…

una donna

il romanzo è fortemente autobiografico, anche se i personaggi non hanno nomi con cui possono essere identificati. Scritto con una impetuosità travolgente, ricco di punti esclamativi, di momenti di pathos che rimandano molto alla prosa dannunziana. ovviamente è un romanzo di un secolo fa, però oltre il velo della scrittura, è facile intuire la trama della vita realmente vissuta.

Sibilla Aleramo è stata una donna, oltre che poetessa e scrittrice, caparbia e dotata di una ferrea volontà. un personaggio a tutto tondo, capace id grandi slanci d’amore, ma anche di grandi rinunce…



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines