Presentato a Venezia un quadro esaustivo sul Commercio Equo e Solidale in Veneto
Si è svolto giovedì 12 maggio il convegno “Veneto Equo – la forza di un movimento per un’economia capace di futuro” per presentare le realtà venete che lavorano per assicurare migliori condizioni commerciali e i diritti dei produttori del Sud del mondo dalle Botteghe del Mondo, alle aziende che si avvalgono della certificazione Fairtrade.
20 le organizzazioni equosolidali in Veneto. 18 le realtà venete non profit che gestiscono 57 Botteghe del Mondo, presenti in modo capillare in tutte le provincie della Regione da Belluno ad Adria, da Verona a San Donà di Piave. A queste si aggiungono il consorzio Fairtrade Italia, che gestisce nel nostro paese il marchio di garanzia Fairtrade e Agices, organo di autogoverno del Commercio Equo e Solidale italiano.
A manifestare la vivacità e la partecipazione del Veneto si contano 5.800 soci delle organizzazioni di Commercio Equo, ben il 20% rispetto ai 28.639 soci a livello nazionale. 325, in prevalenza donne e giovani, sono coloro che lavorano nelle 20 organizzazioni. Ben 1.350 i volontari ai quali vanno aggiunte più di 2.200 persone che svolgono attività di sensibilizzazione in modo più o meno strutturato in più di 250 contesti associativi o spontanei (parrocchie, circoli, etc.) sparsi sul territorio regionale.
Oltre alle Botteghe del Mondo in Veneto esistono più di 1.000 punti vendita dove si possono acquistare prodotti provenienti dal Commercio Equo. Si tratta di negozi biologici specializzati come i NaturaSì, negozi di vicinato come Crai, supermercati come Coop, ipermercati come Auchan e discount come Lidl.
Le aziende che, nella nostra Regione si avvalgono della certificazione internazionale Fairtrade, sono 15 sulle 110 di tutto il territorio italiano. Si tratta prevalentemente di aziende che forniscono la marca privata come ad esempio Nicofrutta che commercializza ananas equosolidali o aziende che riforniscono la ristorazione collettiva come Brio per le banane o Del Conte per il cioccolato e i biscotti con ingredienti Fairtrade. Ci sono poi tra gli altri Caffè Carraro, Goppion Caffè, Vescovi Caffè che miscelano caffè Fairtrade a proprio brand o Fonti di Posina che con il proprio marchio “Lissa” distribuisce nei negozi del biologico tè freddo Fairtrade. Tra le aziende che lavorano nel nostro territorio il Gruppo Argenta grazie al quale i prodotti del commercio equo e solidale si trovano anche nei distributori automatici. Nel complesso i dati presi in esame sul venduto delle aziende venete iscritte nei registri Fairtrade mostrano un trend in crescita per il 2010, con un significativo aumento del 16% del fatturato rispetto al 2009 (1.734.000 € contro 1.493.000 €), segnale che evidenzia come le aziende che hanno riposto fiducia nel commercio equo siano state premiate da un mercato in grande espansione in questi anni.
A facilitare la rete tra realtà così composite è stata la Legge Regionale 22 gennaio 2010, n. 6. Anche la Regione Veneto, infatti, dopo Liguria, Piemonte, Lazio, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo, ha disposto una Legge che promuove e sostiene iniziative divulgative e di sensibilizzazione volte a diffondere la realtà del Commercio Equo e Solidale e ad accrescere nei consumatori la consapevolezza degli effetti delle proprie scelte di consumo, affinché prendano in esame non solo il prodotto, ma anche gli effetti sociali ed ambientali derivanti dalla sua produzione e commercializzazione.
Con invito alla pubblicazione e alla massima diffusione Glenda Spiller – Fairtrade Italia - [email protected] - tel 049 8750823 – 348 8548461
Segue elenco aziende licenziatarie del marchio Fairtrade con sede in Veneto
Le aziende licenziatarie del marchio Fairtrade con sede in Veneto
Abafoods, Badia Polesine (RO): bevande a base di riso (in vendita all’estero)
Associazione Gamargioba, San Bonifacio (VR): prodotti dolciari
Brio spa, Zevio (VR): banane da agricoltura biologica e convenzionale
Caffè Carraro spa, Schio (VI): caffè
Del Conte srl, Villa del Conte (PD): cioccolata
Egidio Cremonesi snc, Bovolone (VR): riso thai e basmati (non ancora in vendita)
Fonti di Posina spa, Posina (VI): tè freddo da agricoltura bio con diverse aromatizzazioni
Goppion Caffè spa, Preganziol (TV): caffè da agricoltura biologica
Inventa srl, Verona: banane da agricoltura biologica e convenzionale e ananas
Marzotto srl, Castelgomberto (VI): caffè da agricoltura biologica e convenzionale
Nicofrutta srl, Verona: ananas e mango
Origine srl, Gorgo al Monticano (TV): caffè
Padovana Macinazione, Padova: grossista di prodotti bio confezionati
Sama spa, Ponso (PD): ananas sciroppato (non ancora in vendita)
Vescovi caffè, Padova: caffè da agricoltura biologica
Fonte: Glenda Spiller
Ufficio stampa e comunicazione
Fairtrade Italia
Passaggio De Gasperi 3
35131 Padova
tel + 39 049 8750823
fax + 39 049 8750910
cell +39 348 8548461
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Si è svolto giovedì 12 maggio il convegno “Veneto Equo – la forza di un movimento per un’economia capace di futuro” per presentare le realtà venete che lavorano per assicurare migliori condizioni commerciali e i diritti dei produttori del Sud del mondo dalle Botteghe del Mondo, alle aziende che si avvalgono della certificazione Fairtrade.
20 le organizzazioni equosolidali in Veneto. 18 le realtà venete non profit che gestiscono 57 Botteghe del Mondo, presenti in modo capillare in tutte le provincie della Regione da Belluno ad Adria, da Verona a San Donà di Piave. A queste si aggiungono il consorzio Fairtrade Italia, che gestisce nel nostro paese il marchio di garanzia Fairtrade e Agices, organo di autogoverno del Commercio Equo e Solidale italiano.
A manifestare la vivacità e la partecipazione del Veneto si contano 5.800 soci delle organizzazioni di Commercio Equo, ben il 20% rispetto ai 28.639 soci a livello nazionale. 325, in prevalenza donne e giovani, sono coloro che lavorano nelle 20 organizzazioni. Ben 1.350 i volontari ai quali vanno aggiunte più di 2.200 persone che svolgono attività di sensibilizzazione in modo più o meno strutturato in più di 250 contesti associativi o spontanei (parrocchie, circoli, etc.) sparsi sul territorio regionale.
Oltre alle Botteghe del Mondo in Veneto esistono più di 1.000 punti vendita dove si possono acquistare prodotti provenienti dal Commercio Equo. Si tratta di negozi biologici specializzati come i NaturaSì, negozi di vicinato come Crai, supermercati come Coop, ipermercati come Auchan e discount come Lidl.
Le aziende che, nella nostra Regione si avvalgono della certificazione internazionale Fairtrade, sono 15 sulle 110 di tutto il territorio italiano. Si tratta prevalentemente di aziende che forniscono la marca privata come ad esempio Nicofrutta che commercializza ananas equosolidali o aziende che riforniscono la ristorazione collettiva come Brio per le banane o Del Conte per il cioccolato e i biscotti con ingredienti Fairtrade. Ci sono poi tra gli altri Caffè Carraro, Goppion Caffè, Vescovi Caffè che miscelano caffè Fairtrade a proprio brand o Fonti di Posina che con il proprio marchio “Lissa” distribuisce nei negozi del biologico tè freddo Fairtrade. Tra le aziende che lavorano nel nostro territorio il Gruppo Argenta grazie al quale i prodotti del commercio equo e solidale si trovano anche nei distributori automatici. Nel complesso i dati presi in esame sul venduto delle aziende venete iscritte nei registri Fairtrade mostrano un trend in crescita per il 2010, con un significativo aumento del 16% del fatturato rispetto al 2009 (1.734.000 € contro 1.493.000 €), segnale che evidenzia come le aziende che hanno riposto fiducia nel commercio equo siano state premiate da un mercato in grande espansione in questi anni.
A facilitare la rete tra realtà così composite è stata la Legge Regionale 22 gennaio 2010, n. 6. Anche la Regione Veneto, infatti, dopo Liguria, Piemonte, Lazio, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Abruzzo, ha disposto una Legge che promuove e sostiene iniziative divulgative e di sensibilizzazione volte a diffondere la realtà del Commercio Equo e Solidale e ad accrescere nei consumatori la consapevolezza degli effetti delle proprie scelte di consumo, affinché prendano in esame non solo il prodotto, ma anche gli effetti sociali ed ambientali derivanti dalla sua produzione e commercializzazione.
Con invito alla pubblicazione e alla massima diffusione Glenda Spiller – Fairtrade Italia - [email protected] - tel 049 8750823 – 348 8548461
Segue elenco aziende licenziatarie del marchio Fairtrade con sede in Veneto
Le aziende licenziatarie del marchio Fairtrade con sede in Veneto
Abafoods, Badia Polesine (RO): bevande a base di riso (in vendita all’estero)
Associazione Gamargioba, San Bonifacio (VR): prodotti dolciari
Brio spa, Zevio (VR): banane da agricoltura biologica e convenzionale
Caffè Carraro spa, Schio (VI): caffè
Del Conte srl, Villa del Conte (PD): cioccolata
Egidio Cremonesi snc, Bovolone (VR): riso thai e basmati (non ancora in vendita)
Fonti di Posina spa, Posina (VI): tè freddo da agricoltura bio con diverse aromatizzazioni
Goppion Caffè spa, Preganziol (TV): caffè da agricoltura biologica
Inventa srl, Verona: banane da agricoltura biologica e convenzionale e ananas
Marzotto srl, Castelgomberto (VI): caffè da agricoltura biologica e convenzionale
Nicofrutta srl, Verona: ananas e mango
Origine srl, Gorgo al Monticano (TV): caffè
Padovana Macinazione, Padova: grossista di prodotti bio confezionati
Sama spa, Ponso (PD): ananas sciroppato (non ancora in vendita)
Vescovi caffè, Padova: caffè da agricoltura biologica
Fonte: Glenda Spiller
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